Comune di Benevento
‘Hortus’, Paladino sceglie la garden designer Fegiz per la riqualificazione del giardino

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Sarà la garden designer Marta Fegiz a svolgere consulenza per la progettazione vegetazionale delle aree verdi all’interno dell’Hortus Conclusus di Benevento.
E’ quanto si legge nella determina dirigenziale a firma di Alessandro Iadicicco, che affida la redazione del progetto nell’ambito del progetto “L’Hortus Conclusus 2.0” alla professionista romana indicata, attraverso una e-mail il 1 settembre scorso, dal maestro Mimmo Paladino.
Il progetto rientra nella più ampia programmazione PICS per la città di Benevento e prevede, per un valore complessivo di 1.800.000 euro, il completamento e la valorizzazione del noto giardino cittadino, opera dell’artista Paladino.
Alla garden designer spetterà per la consulenza un corrispettivo di 7mila euro, come da lei richiesto, oltre il 4% di contributo per un valore totale di 7.280 euro.
In particolare, Marta Fegiz effettuerà una ricognizione sullo stato dei luoghi e un rilevo delle essenze esistenti con la relativa restituzione digitale, la redazione di una planimetria con l’elenco delle nuove piante e specie vegetali da introdurre nell’Hortus Conclusus e lo schema di piantumazione oltre a una relazione tecnica per i lavori da eseguire e per le future opere di manutenzione.
La garden designer è nota per la sua esperienza nella progettazione di parchi pubblici e privati, nel recupero di aree industriali dismesse e nel restauro di giardini storici.
Tra questi ha firmato il progetto di restauro di un parco del Valadier a Spoleto della Villa Pianciani, e con altri architetti quello della Villa Alfano a Roma. Nel campo della progettazione dei parchi pubblici ha redatto il progetto dei tre parchi pubblici Nord, Est e Sud (118.000 mq) dell’area Vulcano a Sesto San Giovanni (ex Falck).
Tra i risultati dei suoi vari incarichi, sono stati da poco inaugurati un grande giardino d’Arte a Todi con Mimmo Paladino, un parco agricolo a Capalbio, la corte di Stamperie 152 – ex tipografie del Messaggero a Roma e una piazza pubblica a Piacenza.
Tra i 13 interventi inseriti nel PICS rientra anche il progetto ‘Una nuova luce alla via magistrale della Città’ – da terminare entro il 2022 – che riguarderà il recupero e la riqualificazione della pubblica illuminazione di corso Garibaldi, corso Dante, Viale San Lorenzo e strade limitrofe’, per l’importo complessivo di 1 milione e 400mila euro. In questo caso l’incarico per la progettazione definitiva, esecutiva e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione per i lavori è stato affidato all’architetto beneventano Gianfranca Tremigliozzi, socia del noto lighting designer Filippo Cannata. Un lavoro da quasi 64mila euro più Iva e Cassa previdenziale.