POLITICA
Mortaruolo e Pepe: ‘Servono giuste alleanze per il bene della città. Ripartiamo dal valore delle persone’
Ascolta la lettura dell'articolo
“Accogliamo con piacere l’apertura al confronto con le altre forze politiche fatta da Civico 22 con un comunicato e sosteniamo con convinzione la posizione già espressa da Giovanni De Lorenzo, segretario cittadino del Partito Democratico. Oggi, con ancora più convinzione, dobbiamo impegnarci per costruire l’alternativa al malgoverno che ha caratterizzato in questi anni la guida della città di Benevento”. Così Erasmo Mortaruolo e Antonella Pepe, candidati Pd alle Regionali della Campania.
“Riteniamo che un’alternativa vera, credibile e responsabile si possa costruire avendo uno sguardo ampio, in dialogo con le altre forze politiche e sociali della nostra città animate dalla comune volontà di mettere al centro le persone e il territorio.
Anche nell’incontro dello scorso 9 settembre con il Ministro per il Sud Peppe Provenzano al Consorzio Sale della Terra abbiamo voluto confrontarci su un nuovo modo di guardare alla persona, all’ economia, alle aree interne. Un nuovo modo capace di guardare a una politica del NOI. Il Ministro ha voluto conoscere da vicino questa realtà e ha compreso il valore che questa realtà ha per il nostro territorio. Che il Terzo Settore ha per il nostro territorio. È la testimonianza e l’esempio di un rinnovamento possibile, nei metodi e nelle idee. Come candidati del Partito Democratico alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale vogliamo sin da subito mostrare un segno di vicinanza concreto e autentico partendo da un luogo simbolo della nostra città: il centro “È più bello insieme”. Ha rappresentato una ferita importante per la Città di Benevento.
Domani saremo lì, alle ore 19, – concludono Mortaruolo e Pepe – per incontrare gli attivisti, le famiglie e i cittadini per rafforzare la nostra alleanza per il bene della città.Solo le giuste sinergie tra forze sociali, politiche e civiche che condividono valori e prospettive comuni può garantire lo sviluppo delle nostre comunità”.