fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

POLITICA

Emergenza coronavirus, interviene il movimento ‘Italiani D’Europa’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Ci ritroviamo in una fase difficile della storia del nostro Paese. In un contesto di tale difficoltà la politica deve unirsi e non dividersi”. Così in una nota Carmine Passante, presidente del Movimento Politico Italiani D’Europa. “Con l’inizio della fase 2 c’è bisogno di responsabilità da parte di tutti. Spero e credo che il governo, oltre alle azioni già messe in campo, debba fare uno sforzo per aiutare tutti dalle fasce deboli alle imprese che giorno dopo giorno si sentono oppresse dall’emergenza sanitaria e le privazione a lei collegate. Guardiamo a tutti e non escludiamo nessuno: dobbiamo avere il coraggio e la forza di mettere in atto misure per tutti”.

E conclude: “Il mio appello è quello di essere uniti e affrontare, e far affrontare, la situazione di emergenza con la massima determinazione seguendo tutti le regole, solo così ne usciremo. Il mio movimento in queste ore si sta facendo promotore di una raccolta fondi per donare il ricavato alla protezione civile. Vi aggiorneremo sui social delle modalità per poter partecipare”.

In una nota congiunta, Carmine Passante e Antonio Sarno di ID’E, ricalcano la necessità di un maggiore supporto alle imprese ed attività produttive: “C’è una varietà di aziende e liberi professionisti che non sono in questa fase supportate adeguatamente. In particolare, molte aziende hanno difficoltà a ripagare i debiti contratti per forniture e approvvigionamenti ed i finanziamenti (esigui) a tasso indicizzato non sono una soluzione opportuna. In tutta Italia il rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata nei vuoti lasciati dai supporti è elevata. Non si è ad oggi parlato di tutti quei lavoratori che sono costretti in cassa integrazione e che vedono quindi una forte compressione delle proprie capacità economiche, non riuscendo talvolta a provvedere adeguatamente alla propria famiglia. Bisogna inoltre affrontare la questione lavoro nero senza tabù in quanto molti lavoratori non regolarizzati oggi si trovano in situazioni non pienamente chiare e tutelate. Bisogna inoltre lavorare più assiduamente alla formulazione e divulgazione di protocolli adeguati per la gestione della prossimità dei lavoratori nella attività produttive ad oggi aperte o in procinto di riaprire. E’ fondamentale programmare una nuova fase, che purtroppo prevede la convivenza con il virus. L’Italia – concludono – non può rimanere ferma per sempre”.

Annuncio

Correlati

redazione 2 giorni fa

San Martino Sannita, successo per la giornata di prevenzione oncologica: circa 200 le visite effettuate

redazione 5 giorni fa

Al Fatebenefratelli di Benevento Open day di colonproctologia

redazione 1 settimana fa

San Pio, a Pasquale Goglia la direzione dell’U.O.C. di Anatomia Patologica per i prossimi cinque anni

redazione 1 settimana fa

A Pesco Sannita il corso di formazione BLSD

Dall'autore

redazione 6 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 11 ore fa

Verso la gestione ordinaria dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja. Ciaburri (FdI) soddisfatto: ‘Il 22 maggio l’approvazione dello Statuto definitivo’

redazione 13 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 13 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

Primo piano

redazione 6 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 13 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 13 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 1 giorno fa

Variante al progetto di riqualificazione per il campo Mellusi: il padel sostituito da tendostruttura con gonfiabili e sala giochi

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content