ECONOMIA
Covid-19 e vino, Rillo: ‘Perdite già tra i 20 e i 30 milioni, servono interventi mirati’
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Proseguono le interviste di Ntr24 per affrontare tutti i temi legati all’emergenza coronavirus. Il blocco delle attività dovute ai decreti per contenere il contagio si riflettono anche sull’economia e sui produttori. Nel Sannio, l’attenzione è altissima per il comparto dell’agricoltura ed in particolare del vino, che quest’anno avrebbe dovuto raccogliere i frutti del riconoscimento europeo per la Falanghina.
Ntr24 ha intervistato il presidente del Sannio Consorzio Tutela Vini, Libero Rillo, per fare il punto della situazione e capire come potrà avvenire la ripresa del comparto. “Il coronavirus – ha spiegato Rillo – è capitato in un momento delicato per il settore e questo sta causando problemi seri alle aziende. Non posso fornire numeri precisi, ma credo che siamo già a 20 milioni di euro di danni tra mancati guadagni e costi che continuiamo a sostenere”.
E proprio quello dei costi è un ulteriore problema per gli agricoltori: “La campagna e i vigneti – ha spiegato il presidente – necessitano di continue cure che in questo momento, con le vendite ferme, sono una passività da tenere in considerazione”.
In merito alle misure di sostegno Rillo è chiarissimo: “Bisogna fare di più. Va bene lo slittamento dei termini per i pagamenti di mutui ed altro, ma c’è bisogno di interventi mirati per abbattere i costi per tutti gli imprenditori”.
L’intervista nel servizio video