Titerno
Ponte ’98 chiede attestazione della sanificazione degli impianti sportivi

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In questi giorni che vedono ormai tutto il Paese Italia alle prese con questa emergenza del Covid-19, a scendere di nuovo in campo e a prendere una dura posizione è l’associazione calcistica Ponte ’98.
“Il campionato ormai è fermo e conosciamo tutti le ragioni di questo stop – scrivono i membri della società pontese, aggiungendo: “Il dilagare di questo contagioso Coronavirus (o COVID-19) mette tutti in allerta e la preoccupazione cresce di giorno in giorno.
La nostra società si è quindi mobilitata per la salvaguardia della salute dei nostri tesserati e di chi frequenta l’impianto sportivo comunale. Ma ad a quanto ci risulta non è stato mosso un dito.”
La società Ponte ’98 snocciola date e numeri, tentando di fare chiarezza: “Lunedì 2 Marzo 2020 abbiamo inviato al Comune di Ponte, mezzo Pec, la richiesta per la sanificazione dell’impianto sportivo “G. Ocone”; il sindaco Marcangelo Fusco, con una nota inviata a noi nel pomeriggio dello stesso giorno (Prot. n° 1598), ha dichiarato di aver demandato all’Asd Dragon, che ricordiamo essere gestore dell’impianto sportivo, la disinfestazione dei locali. Adesso noi non siamo degli esperti in materia e non vogliamo entrare nel merito, ma tutti sanno che, oltre la disinfestazione, c’è bisogno della sanificazione dei locali e a svolgere tale procedura deve essere demandata ad una società incaricata e specializzata.
Chiediamo di avere un’idonea attestazione dell’avvenuto intervento di disinfestazione e sanificazione, oppure una certificazione della ditta incaricata, ed essere a conoscenza anche dei prodotti utilizzati visto che i nostri ragazzi per diverse volte a settimana usufruiscono degli spogliatoi e non solo.”
“Ci auguriamo – concludono – che nei prossimi giorni venga fatto qualcosa, visto che ad oggi a noi risulta che sia stato fatto zero”.