Calcio
Inzaghi: “A Cosenza gara complicatissima. Coda? Fischiarlo è da immaturi”
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“Ci aspetta una gara complicatissima. Il Cosenza non merita la classifica che ha. Non pensiamo di andare a trovare una squadra in crisi, hanno un pubblico incredibile. Ma la mia squadra è in salute, servirà sempre il migliore Benevento”. Mister Inzaghi mette in guardia tifosi e addetti ai lavori sulla delicata trasferta in terra calabrese. Mancheranno tante pedine importanti in casa giallorossa: oltre al lungodegente Antei, ancora infortunati Tuia e Tello, ai quali si aggiunge anche Kragl, mentre sconteranno il turno di squalifica Maggio e Improta.
Il tecnico, però, sa di avere tante soluzioni da mettere in campo per fare punti e tenere a distanza le inseguitrici: potrebbe partire dal 1’ il nuovo acquisto Barba, o come centrale in coppia con Caldirola o come terzino sul versante sinistro, mentre Insigne partirà titolare dopo la buona prova del derby. Al di là degli uomini schierati, conteranno sempre la fame e le motivazioni, anche perché c’è un girone d’andata da azzerare e ancora tanta strada da percorrere verso la meta finale. “Questa squadra – spiega – ha dimostrato che, al di là delle assenze, il risultato del campo non cambia. Questa è la più bella risposta che possa ricevere. Sono ragazzi che hanno perso solo una partita, quindi stanno facendo qualcosa di straordinario, sapendo che non devono mai mollare di un centimetro. Il fatto che tutti parlano di loro mi riempie d’orgoglio, ma deve essere motivo di migliorarsi ogni giorno, sapendo che il ritorno sarà ancor più difficile. L’andata resterà nella storia perché ci sono stati dei record incredibili. La dura realtà, però, mostra che tutte giocano contro il Benevento alla morte e che le gare sono complicate”.
Nel finale, Inzaghi focalizza anche l’attenzione su Massimo Coda spiegando di non aver gradito qualche fischio rivolto al bomber di Cava de’ Tirreni. “Sta bene. Al primo sbaglio – conclude il tecnico – sono arrivati dei fischi e questo mi è dispiaciuto. Non è un atteggiamento adatto per un calciatore che bisogna ringraziare per tutto ciò che ha fatto. Non è un comportamento da gente matura, credo sia una minoranza perché questo è un pubblico fantastico. Coda è un lusso per il Benevento. Sono molto sereno: ho tanti calciatori importanti, poi le mie scelte non cambiano ciò che penso di loro. Se fossi un tifoso del Benevento lo applaudirei sempre”.