POLITICA
Calabrese (Fi): “Consorzio Agrario, si torni all’ordinario”
 
																														
															
															
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“Auspichiamo  che il Consorzio agrario di Benevento possa trovare stabilità e che si  possa concludere una fase commissariale che, certo, non ha beneficiato e  non beneficia nell’ottica della programmazione”. Ad  intervenire è Pasquale Calabrese, Responsabile del Dipartimento  “Agricoltura” in seno al Coordinamento provinciale di Forza Italia  Benevento. 
“Caldamente  vogliamo augurarci che le prossime disposizioni possano effettivamente  “consegnare” questo prezioso strumento nella mani del territorio, di chi  conosce il nostro territorio, di chi voglia investire su di esso”. 
“In tal senso – ancora Calabrese, capogruppo della maggioranza consiliare di Cerreto Sannita – non  possiamo che sposare e condividere pienamente le riflessioni che in tal  senso sono venute da Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale di  Coldiretti”. Come  noto, il Ministero dello Sviluppo economico ha provveduto a revocare la  figura di Valentina Rettino. Con nuove disposizioni che si attendono  rispetto al nuovo assetto. 
“Innanzitutto chiediamo, come detto, stabilità– incalza Calabrese –. Un  settore strategico quale quello dell’agricoltura non può essere  accantonato in un parcheggio commissariale ma pretende una impostazione  che guardi al futuro, che poggi su un investimento duraturo. Che dia  affidabilità e garanzie. Perchè venti anni di fase commissariale sono  stati, e non poteva essere diversamente, una zavorra. Un freno a mano  costantemente tirato. Che si abbia subito una svolta, un cambiamento  nella logica di gestione di questo prezioso riferimento che, con i suoi  118 anni, è patrimonio del Sannio. E che con 1000 soci è e pretende di  essere ancora di più ossatura del nostro sistema produttivo. 
Non possiamo che sperare – la conclusione del dirigente forzista – in  un ritorno all’ordinario. In un Consorzio che, sul modello di quelli  settentrionali, possa essere supporto e impulso per il settore. Strada  maestra lungo la quale incamminarsi per uno sviluppo che sia quanto più  organico e attento al futuro”. 
 
							 
							




 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
					 
					 
					 
					 
					 
					 
					 
					 
					 
					 
					