Comune di Benevento
La sicurezza informatica nelle PA passa per la consapevolezza di operatori e cittadini
E' quanto emerso dal convegno sul tema svoltosi a Palazzo Paolo V, organizzato dal Comune di Benevento, dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Benevento, dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dall’Università degli Studi del SannioAscolta la lettura dell'articolo
Transizione digitale delle pubbliche amministrazioni e sicurezza dei dati condivisi: sono i due aspetti dell’informatizzazione divenuta necessità legislativa che, se da un lato, rappresenta un passo verso l’innovazione e la facilitazione del dialogo con i cittadini, dall’altro costituisce anche un rischio nella gestione e nel controllo dei dati.
Necessari, dunque, maggiore consapevolezza di chi opera nel settore e il miglioramento delle infrastrutture digitali.
E’ quanto dichiarato dal responsabile dell’Unità Organizzativa alla Transizione al Digitale di Palazzo Mosti, Mario De Chenno e dal presidente della commissione ICT dell’Ordine degli Ingegneri, Giuseppe Di Gioia, a margine del convegno sul tema svoltosi a Palazzo Paolo V, organizzato dal Comune di Benevento, dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Benevento, dall’Agenzia per l’Italia Digitale e dall’Università degli Studi del Sannio.
Solo nel 2018, definito nell’ultimo rapporto Clusit sulla sicurezza informatica “l’anno peggiore di sempre per le minacce e gli attacchi alla PA divenuta target preferenziale delle organizzazioni cybercriminali a livello mondiale”, sono stati raccolti e analizzati “1552 attacchi gravi con una media di 129 attacchi al mese, ovvero un aumento a livello globale del 37,7 % rispetto all’anno precedente. Considerando l’ultimo biennio il tasso di crescita di attacchi gravi è aumentato di dieci volte rispetto ai precedenti due anni.”
A sciorinare i dati il rettore dell’Unisannio, Gerardo Canfora che ha anche illustrato il ruolo dell’ateneo nella formazione e nella preparazione alla cybersecurity.
Le dichiarazioni nel servizio video