CRONACA
Montesarchio, droga in casa: in manette due persone. Ai domiciliari presunto acquirente

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Detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Sono le accuse nei confronti di tre persone tratte in arresto nella serata di ieri dai carabinieri della Compagnia di Montesarchio.
Un 53enne e il figlio 26enne sono finiti in manette per droga: nel corso di una perquisizione domiciliare, infatti, i militari hanno rinvenuto della cocaina all’interno dell’abitazione nascosta all’interno della caldaia. All’interno della canna fumaria è stato recuperato un involucro in cellophane termosaldato, che conteneva circa 430 grammi di coca, oltre al materiale usato per il confezionamento delle dosi, il tutto posto sotto sequestro. I carabinieri durante le verifiche hanno sequestrato anche banconote di piccolo taglio per una somma di 1.150 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Successivamente, sul posto è giunto un 31enne di Pannarano che, secondo gli inquirenti, era lì per acquistare della droga. Avendo visto le forze dell’ordine, l’uomo ha effettuato una manovra con l’auto investendo un carabiniere, che ha riportato lievi lesioni. In seguito è stato rintracciato e bloccato. I tre sono stati dichiarati in arresto: padre e figlio sono in carcere, mentre il presunto acquirente – difeso dall’avvocato Fabio Russo – è stato sottoposto ai domiciliari.