fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Scuola

All’Ipsar ‘Le Streghe’ si parla di modifiche dell’esame di Stato con un libro sulla Costituzione

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Sabato 11 maggio nell’aula Magna dell’Ipsar Le Streghe di Benevento si è tenuto un convegno con gli allievi della V classe e il docente relatore Massimo De Pietro. Nel corso dell’incontro sono state illustrate le modifiche all’Esame di Stato ed è stato presentato il manoscritto “Costituzione e Cittadinanza”.

La dirigente dell’Ipsar, Maria Gaetana Ianzito, più volte, in vari appuntamenti con gli allievi delle quinte, ha esplicitato nei dettagli le riforme dell’esame soffermandosi, in particolare, sulla novità del colloquio orale esteso anche ai temi della Costituzione e della Cittadinanza.

Da qui l’idea della Ianzito, decisamente sensibile alle istanze e problematiche degli allievi, di offrire ai maturandi uno strumento per affrontare con maggiore serenità l’esame di maturità. Il lavoro concettuale e contestualizzato, redatto dal prof. Massimo De Pietro, docente di discipline giuridiche e economiche ed avvocato, è meramente integrativo delle conoscenze che gli allievi dell’Ipsar “Le Streghe” hanno acquisito attraverso l’insegnamento dei docenti curriculari.

“I concetti, già patrimonio dei ragazzi, grazie al professionale contributo di tutti i loro docenti, ciascuno dei quali svolge una quotidiana azione didattica finalizzata a far divenire l’alunno un buon cittadino ed eleva la Costituzione a bussola del vivere sociale, – si legge nella nota – sono stati contestualizzati ed oggetto di valutazione critica alla luce di ciò che è avvenuto in Italia dal ‘48 ad oggi.

L’esigenza di provare a dare a ciascun allievo un quadro ancor più chiaro della Costituzione, sotto l’aspetto storico, sociale e giuridico, di comprendere il ruolo e l’essere cittadino, ha guidato il redattore alla stesura di questo scritto. Alla riforma dell’esame di maturità non si è inteso replicare con una sterile, seppure condivisibile, polemica sulla sua opportunità e sui tempi di introduzione, ma ideando un mezzo per sostenere gli alunni delle quinte che dovranno confrontarsi con una nuova disciplina.

“Dura lex, sed lex” recitava un antico brocardo latino: è inutile contestare la riforma vigente, per quanto discutibile; è preferibile attrezzare i ragazzi ad affrontarne i contenuti innovativi su cui dovranno cimentarsi. Nell’epoca dell’indebolimento generalizzato di ogni autorità simbolica, l’insegnamento può ridursi alla mera trasmissione di informazioni? Certamente no.

Da qui uno scritto che, in qualche frammento, pur complesso e tecnico, tende ad un’acquisizione critica e contestualizzata dei principi e degli istituti, nonché del loro modus operandi. E’ necessario, soprattutto, in un momento in cui prevale un modello ipercognitivo, emancipato da ogni preoccupazione valoriale, che rafforza le competenze e risolve i problemi, piuttosto che saperli porre.

Le teste funzionano come computer, come mappe cognitive che esigono un puntuale aggiornamento. Si tratta semplicemente di caricare files secondo il principio utilitaristico del massimo beneficio con il minimo sforzo. A soccombere è il rapporto del sapere con la vita; prevale una concezione utilitaristica dell’apprendimento come una gara che non offre tempo alla riflessione critica.

Da qui, il tentativo di contestualizzare le istituzioni, esplicare i meccanismi di funzionamento dell’apparato statale, analizzare storicamente i processi, formulare riflessioni critiche, identificare i progetti di riforma che, pur creando qualche naturale difficoltà, tende a mantenere vivo il rapporto dell’allievo con il sapere. Consapevoli, naturalmente, dell’impossibilità di sapere tutto il sapere e che l’insegnamento è un confronto con il limite del sapere attraverso il conoscere, si è inteso elaborare questo manoscritto al fine di fornire un mezzo aggiuntivo ai ragazzi, che vogliano servirsene per confrontarsi con i contenuti della Costituzione e dello status di cittadino.

Il manoscritto – prosegue il comunicato – è diviso in due segmenti culturali: la Costituzione Italiana; lo Stato e la cittadinanza. Nella prima parte, si esamina il tradizionale passaggio storico – dallo Statuto Albertino alla Costituzione Italiana, con la crisi dello Stato liberale, l’avvento del fascismo e l’elezione dell’assemblea costituente – , si delineano i caratteri della Costituzione, la procedura di revisione costituzionale, attualizzandola fino ai giorni nostri (con il fallimento, per volontà popolare, della legge di revisione dell’assetto istituzionale del Governo Renzi), i limiti alla revisione costituzionale, l’identificazione del nucleo essenziale irriformabile.

Nella seconda parte, si collega il concetto di cittadinanza a quello di Stato: esiste un civis in quanto esiste uno Stato. Identificato lo Stato, si analizza l’evoluzione storica dello Stato moderno, dall’assoluto a quello democratico, si individuano le forme di Governo e le modalità di acquisto della cittadinanza, alla luce delle riforme introdotte, nonché il patrimonio di diritti, libertà e doveri derivanti dallo status di cittadino”.

Annuncio

Correlati

redazione 2 settimane fa

Cinque relatrici per raccontare la “Pianta di Minerva” tra passato, presente e futuro: il progetto EVOOLIO chiude i suoi coaching

redazione 4 settimane fa

Scuola di legalità, Ipsar ‘Le Streghe’ al Tribunale di Benevento per assistere ad udienza penale

redazione 1 mese fa

L’Istituto Alberghiero di Castelvenere protagonista al Gala del Premio Cinque Stelle d’Oro

redazione 2 mesi fa

Istituti Alberghieri in gara con il Cooking Quiz: l’IPSAR “Le Streghe” di Benevento vola in Finale

Dall'autore

redazione 5 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 10 ore fa

Verso la gestione ordinaria dell’Ente Geopaleontologico di Pietraroja. Ciaburri (FdI) soddisfatto: ‘Il 22 maggio l’approvazione dello Statuto definitivo’

redazione 11 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 11 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

Primo piano

redazione 5 ore fa

Primo Maggio: Acli, appello alla dignità del lavoro e alla giustizia sociale

redazione 11 ore fa

Wg flash 24 dell’1 maggio 2025

redazione 11 ore fa

Da maggio ad ottobre: tutti i concerti in programma a Benevento e nel Sannio

redazione 24 ore fa

Variante al progetto di riqualificazione per il campo Mellusi: il padel sostituito da tendostruttura con gonfiabili e sala giochi

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content