ECONOMIA
Lavoro nelle imprese, nel Sannio nessuna crescita occupazionale. L’Irpinia ci batte in tutto

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Il lavoro nelle imprese italiane cresce nell’ultimo anno, ma nel Sannio è praticamente fermo. Lo dicono i dati elaborati dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su base registro imprese al 2018 e 2017. In Italia ci sono 331mila addetti dichiarati dalle imprese in più in Italia, + 2%, su 17 milioni totali. In provincia di Benevento siamo praticamente stabili con una crescita pari allo 0,5%.
Tradotto in valori assoluti vuol dire che dal 2017 al 2018 hanno trovato un lavoro nelle imprese del territorio 240 persone. Il totale degli addetti, invece, lo scorso anno è stato di 50.298. Il raffronto presenta anche una serie storica rispetto al 2013, quando il numero di lavoratori nelle attività era di 48.752, con una crescita del 3,2% che tradotto in termini assoluti vuol dire 1.546 assunti. I numeri, ovviamente, non tengono conto del lavoro nero, realtà che esiste e non può essere ignorata.
Un risultato che raffrontato con le altre province della Campania non è brillantissimo. La comparazione più realistica è con l’Irpinia che supera il Sannio in tutti i dati. Gli addetti totali sono più di 75mila (25mila in più di Benevento), la crescita tra 2017 e 2018 è dell’1,1% e quella dal 2013 è del 10,5%. Insomma la provincia di Avellino viaggia su numeri decisamente più alti così come il resto della regione.
L’analisi ci restituisce anche una rapida fotografia dei settori con più impiegati. Nel Sannio domina il campo del commercio all’ingrosso, al dettaglio e delle riparazioni auto che conta 10.708 addetti. Seguono agricoltura e attività manifatturiere con rispettivamente 8.840 e 8.100 lavoratori. Al quarto posto il comparto delle costruzioni con quasi 6mila addetti e chiudono i servizi di alloggio e ristorazione con 4mila impiegati.