Comune di Benevento
Sanità, Zanone contro Pizzuti: “Sistema inadeguato. Bugie sul Rummo? È paradossale”

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“Dopo aver letto l’annuncio del Direttore Generale dell’Ospedale Rummo di Benevento viene spontaneo dire …..”MENO MALE CHE RENATO C’E’”… Plauso a lui che ha pensato solo ed esclusivamente ai conti dell’Azienda, dando in cambio solo un pessimo servizio”. Lo scrive in una nota Giovanni Zanone, capo della segreteria del sindaco di Benevento, Clemente Mastella.
“La cosa che preoccupa di più i cittadini – aggiunge Zanone – è che l’unico a non accorgersi di quanto accade giornalmente all’ospedale Rummo è il Direttore Pizzuti. L’algoritmo “più risparmio meno servizi” ha funzionato perfettamente. Partiamo da un dato. Cosa non va al Rummo? Mancano i primari di: Ortopedia; Chirurgia Oncologica; Oculistica; Otorino; Neuro Chirurgia; Terapia Intensiva Neonatale; Neo Radiologia; al nuovo Polo Oncologico non vi sono i radiologi. Mancano gli ortopedici e chirurghi al Rummo e al Sant’Alfonso. In particolare al Rummo gli Ortopedici devono garantire la reperibilità di notte. Alla Chirurgia oncologica vi sono due chirurghi ed un primario che è a scavalco tra chirurgia d’urgenza e chirurgia oncologica a Sant’Agata. Il reparto di Dialisi e chiuso da tempo. Per non parlare della camera iperbarica e della mancanza di anestesisti. “Chi vuole essere operato se lo deve portare da casa”. E non per ultimo i radiologi del Rummo si spostano al Sant’Alfonso per garantire anche li il servizio.
Tutto questo – spiega Zanone – grida vendetta da parte dei cittadini sanniti. Sentirsi dire che si dicono bugie è paradossale. Direttore Pizzuti, sono bugiardi i cittadini o è inadeguato il sistema adottato? Se si insiste nel dire che è tutto ok allora bisogna sottoporre i cittadini utenti a visita psichiatrica perché sono loro a non capire gli sforzi che vengono fatti quotidianamente per dare disservizi in cambio. Ai cittadini – conclude – non interessano i motivi per i quali i primari vanno via, l’importante è sostituirli”.