fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Cittadini

Multe e sosta, la lettera: ‘Vi racconto cosa mi è successo. Chi controlla è in grado di farlo?’

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

“Scrivo questa lettera in quanto sino ad oggi credevo di essere circondato da istituzioni che ricoprissero il loro ruolo con grande serietà, ma dopo quanto mi è successo in questi giorni, non posso che chiedermi se le persone preposte alla salvaguardia della nostra sicurezza sono all’altezza del ruolo che sono chiamate a svolgere.

Vi spiego quanto successo: “Ero ad Apice per svolgere delle commissioni, alla guida della mia autovettura, quando all’improvviso colto da un malore sono costretto ad effettuare una sosta presso un locale commerciale noto del paese per richiedere soccorso, nell’effettuare la manovra in assoluta sicurezza per le incolumità delle altre componenti della strada, collocavo la mia autovettura in maniera non del tutto parallela, essendo consapevole che il codice della strada mi consentiva questo ma soprattutto perché essendo nei pressi dell’autovettura sarei potuto intervenire immediatamente.

L’altro giorno con grande sorpresa mi vedo recapitare un accertamento di verbale che segnalava la sosta della mia autovettura in maniera difforme, e che io fossi assente per avere una immediata contestazione (COSA NON VERA POICHE’ MI RITROVAVO NEI PRESSI DELL’AUTOMOBILE), subito mi sono reso conto di un palese errore della Polizia municipale, e come detto in apertura essendo io sempre stato fermo sostenitore delle istituzioni mi sono recato presso il Comando della Polizia municipale di Apice per richiedere delle spiegazioni.

E vengo altresì accolto dallo stesso redattore della mia infrazione che subito mi fa vedere le foto effettuate che in realtà dimostrano che lo stesso redattore è sceso a pochi passi dall’esercizio commerciale nel quale mi trovavo, alla richiesta di spiegazioni il pubblico ufficiale mi liquidava dicendomi: “Avevo da fare non potevo perdere tempo a contestare il verbale a lei, se vuole fare ricorso faccia pure non sono affari miei”.

Ho sempre creduto che la rettitudine morale dovesse essere un principio al quale non dovessi mai rinunciare, ed ho sempre ammirato le forze dell’ordine per essere stati da sempre esempi di tale rettitudine, sicuramente non metterò in dubbio quanto di buono fatto da tutte le persone oneste che vestono le divise, ma siamo sicuri, e chiudo rivolgendo questa domanda a chi legge, che chi ci controlla è in grado di farlo?” (Emilio Vesce)

Annuncio

Correlati

redazione 2 settimane fa

“Giovani e violenza: come contrastarla”: convegno cruciale per l’I.C. Falcetti di Apice

redazione 2 settimane fa

Incontro ad Apice: ‘A decidere il futuro delle nostre comunità non possono essere solo gli adulti, ma è necessario farlo con i giovani’

redazione 2 settimane fa

Apice, grande partecipazione al convegno “Giovani e Violenza: come contrastarla”

Giammarco Feleppa 2 settimane fa

Apice, ecco il progetto ‘RAEEvolution’ per sensibilizzare i più giovani sui rifiuti elettronici

Dall'autore

redazione 52 minuti fa

Arpaise illumina il Municipio di blu per la Giornata internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

redazione 56 minuti fa

Club per l’Unesco, Mottola nel gruppo di lavoro del progetto ‘FLICU IN AZIONE’

redazione 2 ore fa

“Luce e Buio”: lo Studio Legale Basile & Partners apre le porte per ascoltare e aiutare chi vive situazioni di disagio

redazione 2 ore fa

Wg flash 24 del 21 novembre 2025

Primo piano

redazione 2 ore fa

“Luce e Buio”: lo Studio Legale Basile & Partners apre le porte per ascoltare e aiutare chi vive situazioni di disagio

redazione 2 ore fa

Pista di Pattinaggio, Giornata degli Alberi, San Martino a Castelpagano: gli eventi del week end a Benevento e nel Sannio

redazione 2 ore fa

Wg flash 24 del 21 novembre 2025

redazione 16 ore fa

Dugenta, il Comune sollecita Anas: “Fondo Valle Isclero pericolosa, serve un intervento urgente”

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content