CRONACA
Pronto Soccorso, lunedì nero per gli ospedali di Benevento: attese e disagi in corsia
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Lunedì nero per il pronto soccorso di Benevento. Gli ospedali “Rummo” e “Fatebenefratelli” intasati con caos e disagi per i cittadini nelle strutture sanitarie. E’ il quadro che si è delineato in mattinata, ma che già da qualche tempo stava dando segni di cedimento – come dimostrano le parole della Fp Cgil e della Uil – che nelle scorse settimane avevano segnalato il problema attraverso delle note diffuse alla stampa.
“Ci sono pazienti in attesa da tempo, alcuni sono in barella da un paio di giorni perché non ci sono posti. Anche la gestione dei codici rossi è complicata”. A raccontarlo è un medico di uno dei nosocomi del capoluogo. Rallentamenti che si ripercuotono anche sulle ambulanze che restano ferme negli ospedali, in attesa di lasciare il paziente trasportato e, di conseguenza, non riescono a rispondere ad altre chiamate in arrivo.
Una vicenda che crea ancora più attenzione in merito alla sanità sannita al centro, negli scorsi mesi, di un dibattito politico acceso e legato al Piano ospedaliero della Regione Campania. A incidere sono sia la la disponibilità dei Reparti e dei posti letto, sia la recrudescenza dell’influenza stagionale, che la volontà del cittadino a recarsi in pronto soccorso anche con sintomi che non richiederebbero l’assistenza ospedaliera.
Il referente della Fp Cgil, Pompeo Taddeo, aveva già sottolineato la necessità di un “incremento del personale alla luce anche della 3mila prestazioni in più erogate nel 2018 al Fatebenefratelli. Il tutto a parità di risorse – aveva spiegato -, sempre scarse, quali le unità infermieristiche, ausiliarie e mediche. Un problema atavico divenuto ormai cronico”.