CRONACA
Buonalbergo, le Fiamme Gialle sequestrano carburante di contrabbando: una denuncia

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Sequestrati 7500 litri di carburante per autotrazione di contrabbando, contenuti all’interno di una cisterna priva di qualsivoglia certificazione di conformità. Questa l’operazione a contrasto delle frodi in materia di accise sugli oli minerali, messa a segno dai finanzieri del Comando Provinciale di Benevento.
Le peculiari attività info-investigative dei militari hanno permesso di individuare, all’interno di un piazzale privato a Buonalbergo, la presenza di un contenitore-distributore, ad uso privato, per l’erogazione di carburanti. La cisterna, in uso ad una società edile in liquidazione, risultava essere alimentata ad energia elettrica, perfettamente funzionante, dotata di raccordi in gomma, pistola erogatrice e contalitri. La stessa, tuttavia, oltre ad essere sprovvista della documentazione necessaria ai fini della prevenzione incendi e a quella prevista dalla Legge regionale relativa alle comunicazioni ed autorizzazioni rilasciate dal Comune dove insiste, è risultata essere piena di gasolio per autotrazione, non denunciato alle Autorità competenti in violazione dell’art. 679 del codice penale.
Denunciato con l’accusa di contrabbando di prodotti sottoposti ad accise il liquidatore della società titolare della cisterna, che non è stato in grado di dimostrare la legittima provenienza del carburante. Sono in corso ulteriori controlli finalizzati ad accertare la regolare composizione chimica del gasolio sottoposto a sequestro, al fine di reprimere eventuali adulterazioni, fenomeno largamente diffuso negli ultimi anni.