ECONOMIA
La microfinanza per combattere l’usura: a Benevento arriva il progetto “Finetica”
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Incoraggiare le vittime dell’usura a denunciare, aiutare i cittadini economicamente e prevenire il fenomeno sostenendo chi è impossibilitato a ricevere un prestito attraverso i canali legali. Sono i tre pilastri sui quali poggia l’azione di Finetica, organizzazione non lucrativa e accreditata sia presso il Ministero dell’Interno, che presso il Ministero dell’Economia e Finanze che oggi si è presentata a Benevento.
Lo ha fatto nel corso di un incontro alla Prefettura del capoluogo alla presenza delle principali istituzioni cilivi e militari del Sannio.
“Da anni – ha spiegato Luigi Gravagnuolo, presidente onorario di Finetica – siamo impegnati nella prevenzione e nel contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’esclusione economica e sociale, attraverso gli strumenti della microfinanza”. Tra i compiti principali c’è quello della prevenzione del fenomeno intervenendo direttamente al fianco delle persone in difficoltà o a rischio usura, garantendo per loro anche grazie a fondi confiscati alle mafie.
E’ ovvio che la prevenzione da sola non può bastare. Per questo Finetica prevede anche il sostegno a chi si trova già sotto il peso insostenibile dell’usura. A disposizione delle vittime ci sono diversi professionisti, dall’avvocato allo psicologo, che accompagnano i cittadini nelle diverse fasi sostenendoli anche economicamente.
Un progetto che in un territorio come il Sannio, dove la crisi economica si è sentita in maniera consistente, potrebbe diventare un sostegno importante. Come ribadito in diverse occasioni, in questi casi è fondamentale la collaborazione delle vittime che devono trovare il coraggio di denunciare ed avere fiducia nelle istituzioni per contrastare dei reati che, troppo spesso, restano ‘sommersi’.