SANNIO
Sassinoro, pavimentazione strada Quercete e lavori nel torrente Sassinora: Di Sisto chiede spiegazioni

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“Il Sannio non è terra di conquista,tutelare e custodire un bene collettivo, dal valore inestimabile, come il nostro territorio, per saperlo tramandare alla future generazioni resta una priorità inderogabile. Non è sempre facile. Da parte nostra l’impegno messo in campo, per quanto di nostra competenza, cerca di non deludere i cittadini ma soprattutto il territorio. Come promesso in campagna elettorale, nella forma più trasparente stiamo cercando di informare la cittadinanza sul lavoro che portiamo avanti”. Così in una nota inviata alla stampa il consigliere comunale di minoranza di Sassinoro, Lucio Di Sisto.
“Nel frattempo – spiega – poche settimane addietro il Consiglio comunale vota a favore per l’adesione al parco del Matese, ma nel territorio dell’Alto Tammaro continuano ad accadere cose strane. A seguito di segnalazioni da parte dei cittadini, insieme al collega Mastracchio ci siamo recati sulla strada comunale “Quercete” che conduce all’opera di presa della centrale idroelettrica Sassinoro. Abbiamo riscontrato l’esecuzione di pavimentazione in calcestruzzo di un tratto di strada, inoltre, erano stati eseguiti lavori di cementificazione di un tratto dell’alveo fluviale e della sponda del torrente Sassinora.
Non essendo pubblicata nessuna autorizzazione sull’albo pretorio on line del comune di Sassinoro – conclude Di Sisto -, trattandosi di una zona sottoposta a vincolo idrogeologico e paesaggistico-ambientale, tempestivamente abbiamo inoltrato la segnalazione agli organi competenti con documentazione fotografica. Si attendono risvolti”.