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Incendio Stir, De Cicco (Fp Cgil): “Preoccupazione per il futuro dei 54 lavoratori”

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“In qualità di Rsu avverto la necessità di lanciare un allarme a nome di tutti e 54 lavoratori, la situazione continua a preoccuparci fortemente, abbiamo timori per il nostro futuro lavorativo e per le nostre famiglie. A seguito di questo dramma oggi siamo i primi ad essere colpiti e avere delle conseguenze negative alla solidarietà di molti a quali siamo riconoscenti, gradiremo atti concreti e tempestivi. Con impegno e professionalità abbiamo svolto il nostro compito, da sempre, al limite del possibile per garantire un servizio alla collettività”. Così in una nota Nicolino De Cicco, Rsu Samte della Fp Cgil.
“Già nel 2006-07 – scrive – abbiamo fronteggiato l’emergenza rifiuti in Campania con senso di abnegazione e professionalità, ciò nonostante, siamo stati gli unici lavoratori dei 7 stir campani ad esser stati collocati in cassa integrazione e ,dal mese di agosto 2018, in contratto di solidarietà. Per non essere dimenticati e finire nei marasmi della burocrazia, chiediamo alle autorità preposte di adoperarsi con senso di responsabilità e serietà dovuta. In una situazione di emergenza come questa, a nostro parere, deve prevalere il senso di unità evitando sterili polemiche di parte.
Le istituzioni – conclude De Cicco – devono attivarsi affinché la situazione possa ritornare ad una gestione normale al più presto, salvaguardando in tal modo, oltre i posti di lavori a rischio anche i cittadini ed il territorio sannita. Risolvere l’emergenza riportando la situazione alla normalità in poco tempo, equivarrebbe a dare un segnale forte di vicinanza alla popolazione di questo territorio da sempre bistrattata dalla politica”.