Calcio
Nella morsa del calciomercato: arrivi e partenze del Benevento Calcio

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Durante i mondiali di calcio le aziende di tutto il mondo danno vita a una gran quantità di concorsi e promozioni a tema e, nonostante l’Italia non abbia preso parte alla fase finale del torneo, anche per i tifosi italiani non mancano le possibilità di accedere a numerosi premi e sconti.
Gli esempi sono molti: Auchan ha messo in palio 100 euro di buono spesa ai clienti che riescono a indovinare il risultato finale di una delle partite del Mondiale; Hello bank! regala ai nuovi correntisti buoni sconto di 50 euro da spendere su Amazon.it e un iPhone 8 a chi indovina la squadra campione del mondo; PokerStars ha lanciato Spin&Goal, torneo ispirato alla competizione calcistica dove è possibile vincere un milione di euro; Euronics ha dato il via alla campagna “Sconti in campo”. Di certo non ci si annoia, e nel caso non bastasse c’è sempre l’amato calciomercato che ha già iniziato a scaldare gli animi delle varie tifoserie.
Ne sa qualcosa la dirigenza del Benevento Calcio che retrocesso in Serie B deve ora fare i conti con una selezione sempre più frammentata. Dopo aver “deciso” di prendere in massa delle ottime ferie anticipate, il prossimo 4 luglio la squadra è convocata per cominciare la fase di pre-ritiro. Per quella data la dirigenza dovrà cercare di avere qualche volto nuovo nella rosa di giocatori in modo da non arrivare all’inizio del prossimo campionato con un team troppo poco rodato.
Priorità ai portieri – Le luci, al momento, sono tutte puntate sull’affaire portiere, un reparto che nella scorsa stagione ha fatto preoccupare più volte la dirigenza del Benevento. Pochi giorni fa la Sampdoria di Ferrero ha annunciato di aver riscattato lo sloveno Vid Belec in cambio di Christian Puggioni che andrà a ricoprire il ruolo di primo portiere. A salutare i giallorossi anche Riccardo Piscitelli che la società ha deciso di sostituire con Piergraziano Gori, vecchia conoscenza del Benevento che torna nella regione del Sannio dopo l’esperienza con il Venezia.
Ma non è tutto. La società guidata da patron Vigorito ha infatti messo gli occhi su Lorenzo Montipò, giovane promessa del calcio italiano e attuale portiere del Novara, nonché titolare della Nazionale Under 21. Montipò potrebbe rappresentare una valida alternativa perfino a Gori che nonostante l’esperienza dovrà impegnarsi duramente per tenere ben stretta la maglia del numero 12.
Il rischio di una rifondazione – L’estremo difensore non è l’unica preoccupazione della dirigenza del Benevento. Pochi giorni fa è stato comunicato che il brasiliano Sandro è ormai del Genoa, aggiungendosi ai vari Diabatè, Djuricic, Djimsiti, Tosca, Lazaar, Brignoli, Cataldi, D’Alessandro, Lombardi, Parigini e Chibsah. Il rischio principale è l’avverarsi di uno scenario in cui il Benevento debba ricorrere a una vera e propria rifondazione della squadra a seguito di corteggiamenti insistenti da parte delle squadre di Serie A e dei nuovi colleghi di Serie B che cercheranno in tutti i modi di aggiudicarsi i talenti migliori rimasti nel roster giallorosso.
In sospeso resta anche la questione panchina. L’attuale tecnico del Benevento, Roberto De Zerbi, dovrebbe lasciare la squadra per tornare in Serie A tra le file del Sassuolo. Nel frattempo, Cristian Bucchi, alla guida della stessa squadra emiliana nella scorsa stagione ha rescisso il contratto e potrebbe finire proprio sulla panchina di Lucioni e compagni. Si tratterebbe, dunque, di un vero e proprio scambio di allenatori che dovrebbe concretizzarsi nei giorni a venire con un contratto biennale a favore del tecnico romano.