CRONACA
A Benevento l’Arma dei Carabinieri in festa per i 204 anni dalla fondazione
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Duecentoquattro anni di costante impegno nella garanzia della sicurezza dei cittadini declinato in svariate operazioni di controllo del territorio e missioni internazionali di pace, nella riconferma continua della vicinanza e della fiducia reciproca tra la Benemerita e la popolazione e nella ventennale formazione alla legalità presso le scuole.
L’Arma dei Carabinieri celebra l’anniversario dalla fondazione con la tradizionale cerimonia presso il comando provinciale di Benevento scandita nella lettura del messaggio del presidente della Repubblica dell’ordine del giorno del comandante generale e nel discorso del comandante provinciale, Alessandro Puel, che ha reso noto sinteticamente il bilancio delle attività nel corso del 2017 con gli oltre 700 interventi per dissidi familiari, con l’84% dei reati perseguiti a seguito di denuncia.
Un anno che ha visto anche l’unificazione con il Corpo forestale dello Stato che ha determinato il rafforzamento dell’impegno nella tutela ambientale e della sicurezza alimentare e il rafforzamento nell’impegno sulla sicurezza percepita.
Diversi i riconoscimenti ai carabinieri distintisi nell’ultimo biennio nell’attività di sococrso alla popolazione e di contrasto agli illeciti sul territorio e un commosso ricordo ai caduti in servizio.
Puel ha pure ricordato il generale Augusto Del Monaco recentemente scomparso e tutti i militari “che – ha detto – con la loro azione hanno lasciato il segno su cui proseguire.”
“L’amore e l’impegno come strumenti di concretezza e di costruzione di una società veramente inclusiva” ha poi sottolineato Puel, ringraziando Giada Lepore dell’associazione “Insieme Per” che ha prestato la sua voce per l’Inno nazionale durante “l’Alzabandiera”, i vertici delle istituzioni presenti, i sindaci dei territorio sanniti in cui si trovano le stazioni dei carabinieri e le scuole.
L’elenco dei premiati:
– Medaglia di Bronzo al Merito Civile, concessa dal Ministero dell’Interno.
Al V. Brig. Pellegrino COLANGELO, ora in servizio presso l’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Cerreto Sannita.
“Con pronta determinazione interveniva in soccorso del conducente di un autocarro che, a causa di un grave incidente stradale, era rimasto intrappolato nell’abitacolo, riportando una profonda ferita a una gamba. si prodigava, con mezzi di fortuna, per bloccare la forte emorragia e agevolare la respirazione del malcapitato, in attesa dei soccorsi.
Chiaro esempio di non comune senso del dovere e di elette virtù civiche.”
(12 novembre 2012 – San Nicola Manfredi (BN).
– Encomio Semplice del Comandante Interregionale “Ogaden”.
Al Lgt. C.S. Giuseppe MURGANTE;
Ai Mar.Magg. Giovanni SAVINELLI, Domenico GIACONELLA, e Sergio SACCONE;
Al Brig. Ca. Giovanni CECERE;
Agli App. Sc. Q.S. Paolo COMPAGNONE e Davide PAPA,
in servizio presso l’Aliquota Operativa della Compagnia di Montesarchio
“Addetti ad Aliquota Operativa di Compagnia distaccata, con spiccato acume investigativo, senso del dovere e spirito di iniziativa, partecipavano a complessa e prolungata indagine, sviluppando con lodevole impegno e pari capacità di analisi, le relative attività tecniche, funzionali alla disarticolazione di un sodalizio criminale dedito al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. L’operazione si concludeva con l’emissione di 21 provvedimenti restrittivi e il deferimento di 120 sodali, nonché con il sequestro dei relativi beni provenienti dall’attività illecita”
(Marocco, Spagna e Italia, province di BN, NA, CE e SA – febbraio 2013-marzo 2017)
– Encomio Semplice del Comandante della Legione Carabinieri “Campania”
Al Lgt Donato COCCIA;
Al Mar. Ca. Luigi PANELLA (non presente);
Al V. Brig. Bruno PORRECA e Gabriele CECERE;
Agli App. Sc. Antonio PASTORE Sabino LAMONACA,
in servizio presso il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di questo Comando Provinciale”,
“Addetti a Nucleo Investigativo di Comando Provinciale, evidenziando elevate qualità professionali, spiccato acume investigativo e ferma determinazione, fornivano decisivo contributo a complessa attività investigativa finalizzata al contrasto della corruzione negli appalti pubblici. l’operazione si concludeva con l’esecuzione di 10 provvedimenti restrittivi e il sequestro di beni mobili ed immobili per un valore di circa 1 milione di euro.
(Benevento, aprile 2015 – maggio 2016)
– Encomio Semplice del Comandante della Legione Carabinieri “Campania”
Al Magg. Alfredo ZERELLA;
Lgt. c.s. Pierpaolo PICCIRILLO e Giuseppe IZZO;
Ai Mar. Magg. Innocenzo PENGUE e Antonio QUAGLIA;
Al Brig. Giovanni DE SIMONE;
Al V. Brig Remo GAROFANO (non presente),
in servizio presso il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di questo Comando Provinciale” e l’Aliquota Operativa della Compagnia di Cerreto Sannita.
“Addetti a Nucleo Investigativo di Comando Provinciale/Aliquota Operativa di Compagnia distaccata, evidenziando notevole professionalità, alto senso del doveve e spiccato acume investigativo, partecipavano ad articolata indagine nei confronti di gruppo criminale dedito alle estorsioni in danno di imprenditori vitivinicoli. l’operazione si concludeva con l’esecuzione di 5 provvedimenti di custodia cautelare nei confronti di 5 persone e il deferimento in stato di libertà di altre 13 persone.
(territori della Valle Telesina, marzo 2014 – marzo 2017)
– Encomio Semplice del Comandante della Legione Carabinieri “Campania”
Al Magg. Alfredo ZERELLA;
Al Lgt. Donato COCCIA;
Al Mar. Magg. Antonio QUAGLIA;
Ai V. Brig. Bruno PORRECA e Gabriele CECERE;
All’App. Sc. Sabino LAMONACA,
in servizio presso il Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di questo Comando Provinciale,
Al Mar.Ca. Enrico CHIOATO, addetto all’Aliquota Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Benevento”
“Addetti a nucleo investigativo di comando provinciale/sezione di P.G., evidenziando notevole professionalità, elevato senso del dovere e spiccato acume investigativo, fornivano determinante contributo a complessa indagine nei confronti di sodalizio criminale dedito a estorsioni e attentati incendiari in danno di ditte impegnate alla realizzazione di opera pubblica strategica. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di 4 provvedimenti restrittivi e il deferimento in stato di libertà di altri 3 soggetti.
(Paduli e Casalbore AV, luglio- novembre 2017).