Comune di Benevento
Telesina, entro l’estate nuovo manto stradale e ripristino del limite a 80 km/h
Rassicurazioni sulla manutenzione ordinaria costante della infrastruttura viaria sono giunte dall'Anas nel corso della riunione tecnica convocata a Palazzo MostiAscolta la lettura dell'articolo
Entro l’estate prossima la Telesina tornerà ad essere percorribile in sicurezza e con un limite di velocità di 80 km/h nei tratti dove è consentito, grazie agli interventi di manutenzione ordinaria che l’Anas effettuerà per rifare la pavimentazione stradale e la segnaletica per un investimento pari a 2 milioni e 700mila euro.
Successivamente ci saranno anche altri interventi relativi alle cosiddette opere d’arte ovvero viadotti, ponti, cavalcavia che dovrebbero finire al massimo entro l’inizio del 2019 e per un valore complessivo di 20 milioni di euro già finanziati.
E’ quanto emerso dalla riunione tecnica con i responsabili del coordinamento territoriale di Lazio, Campania e Basilicata dell’Anas a Palazzo Mosti, convocata dal sindaco Mastella e alla quale hanno preso parte diversi sindaci del comprensorio e la deputazione sannita. Assente Umberto Del Basso De Caro.
Interventi che inizieranno già a a maggio prossimo sulla infrastruttura di circa 60 km dove si registra un flusso quotidiano di oltre 20mila veicoli, di cui molti sono mezzi pesanti, e un forte tasso di incidenti, in alcuni casi mortali.
Soluzione necessaria per i tempi ancora lunghi previsti per la realizzazione del raddoppio del primo lotto relativo al tratto San Salvatore Telesino-Benevento per il quale serve ancora il progetto esecutivo e per le criticità che da tempo si registrano, aggravate anche dalle piogge dei mesi corsi.
IL COMMENTO DELLA UIL – “Ritengo che bisognerà mantenere alta l’attenzione – dichiara il segretario generale aggiunto della Uil Avellino/Benevento, Fioravante Bosco – rispetto alla necessità di arrivare alla definitiva riqualificazione della strada Benevento-Caianello. Vi è bisogno di un tavolo permanente che veda impegnate le province di Benevento e Caserta, le rispettive deputazioni e gli amministratori locali. Solo così si potranno ottenere i finanziamenti che serviranno per il completamento di un’opera di interesse nazionale, del cui raddoppio si discute da oltre trent’anni”.