fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Cittadini

Imu su terreni ex agricoli, cittadini in ansia: “Con queste tasse finiremo sul lastrico”

Al centro della polemica il cambio di destinazione d'uso dei fondi agricoli, che ha portato la valutazione di Palazzo Mosti a quasi 60 euro a metro quadrato: “Non abbiamo la possibilità di pagare queste tasse. L'amministrazione non può ignorare le nostre richieste"

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Terreni ereditati di generazione in generazione e che ora rischiano di diventare un peso insostenibile per i proprietari. Non parliamo di zone urbane o edifici in pieno centro, ma di tanti piccoli appezzamenti delle contrade Olivola, Roseto e Fasanella. Ntr24 ha raccolto l’appello del comitato “Suoli Agricoli” che ha deciso di denunciare l’eccessiva tassazione Imu su terreni ex agricoli e resi edificabili con destinazione commerciale – industriale. Terminologia che si tramuta in una valutazione di quasi 60 euro al metro quadrato.

Ad aggravare ulteriormente la situazione sono arrivati gli avvisi di accertamento Imu per gli anni passati che, con la stima del Comune, rappresentano delle vere e proprie stangate per i proprietari.

“Noi vogliamo pagare le tasse – hanno spiegato i cittadini -, ma non possiamo distruggere la nostra vita per degli appezzamenti che vengono sopravvalutati”. Un esempio al limite lo rappresenta un fondo “che – hanno commentato i proprietari – è alluvionato e inaccessibile per la presenza del guardrail. Eppure secondo il Comune è un possibile insediamento commerciale e ci chiede 5mila euro di tasse all’anno”. Ad accrescere le preoccupazione dei membri del comitato è anche il pessimo stato nel quale versano le contrade. La destinazione d’uso commerciale, infatti, accresce il valore del terreno “che, però – aggiungono i residenti -, è invendibile o inutilizzabile per tali scopi a causa della mancanza di servizi e infrastrutture”.

Sulla vicenda era intervenuta anche l’Associazione nazionale costruttori edili che, insieme agli ordini professionali, ha presentato a Palazzo Mosti una relazione tecnica per proporre la riduzione dei valori. Una proposta che, però, è rimasta sulla carta.

Chiedono, invece, di essere ascoltati i cittadini delle contrade sannite: “Non abbiamo la possibilità di pagare queste tasse. L’amministrazione non può ignorare le nostre richieste e ci aspettiamo un intervento. Altrimenti finiremo sul lastrico per colpa delle tasse”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

Giammarco Feleppa 12 ore fa

Il Comune di Benevento cerca idee per il Natale 2025: aperta la manifestazione di interesse per eventi e iniziative

redazione 16 ore fa

Regionali, ecco l’elenco degli scrutatori a Benevento

redazione 18 ore fa

Servizio riscossione, Serluca: “Aggiudicazione esclusiva competenza degli Uffici e valutata da commissione indipendente”

redazione 2 giorni fa

Arpaise, tre cani investiti in un mese: la rabbia e il dolore dei cittadini

Dall'autore

redazione 10 ore fa

Benevento, rinnovato il Consiglio Direttivo dei Periti Industriali: Giancarlo De Luca nuovo presidente

redazione 10 ore fa

Benevento, tre nuove nomine diocesane disposte dall’arcivescovo Accrocca

redazione 11 ore fa

Miceli (Psi): “L’enoturismo nel Sannio è un treno da non perdere”

redazione 11 ore fa

Tutto ciò che c’è da sapere sul nuovo quadro legislativo italiano sull’intelligenza artificiale

Primo piano

redazione 12 ore fa

L’attore sannita Peppe Fonzo trionfa ai Fringe Festival di Milano e Catania con “Fuje Filumena”

Giammarco Feleppa 12 ore fa

Il Comune di Benevento cerca idee per il Natale 2025: aperta la manifestazione di interesse per eventi e iniziative

redazione 13 ore fa

Montesarchio, aggressione nelle vicinanze di un locale: sospesa la licenza

redazione 16 ore fa

Sannio: weekend tra sole e nubi. Temperature diurne molto miti, fino a 24°

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content