Il sito web di un’azienda B2B deve generare nuove opportunità di business

Il sito web dell’azienda B2B è uno strumento fondamentale per lo sviluppo del suo business. Anche se nel B2B la relazioni tra impresa e target di riferimento sono più complesse rispetto a quelle B2C e cambiano alcune regole di marketing, il sito web resta sempre e comunque un canale di comunicazione e vendita indispensabile, trasversalmente ad ogni categoria.

Il motivo fondamentale sta nel fatto che internet è diventata oggi la principale fonte di informazione, sia per uso personale sia professionale, e il sito web rappresenta per l’azienda il biglietto da visita più importante per farsi conoscere e comunicare i propri prodotti e servizi.

Tuttavia, anche se ormai la quasi totalità delle aziende B2B ha un sito web, non per tutti ha successo allo stesso modo: per alcune aziende le visite sono scarse, e ancor più le successive conversioni da lead a clienti. Per altre invece la pagina aziendale funziona sia dal punto di vista dei contatti sia come mezzo per lo sviluppo del business. In effetti ci sono alcuni elementi, spesso sottovalutati o poco conosciuti che possono determinare queste differenze. A seguire, alcuni aspetti che ogni azienda B2B deve assolutamente tenere in considerazione se vuole ottenere un sito web di successo.

Facilità di accesso – Un sito web B2B di successo deve essere innanzi tutto facile da trovare. Quando i consumatori cercano prodotti o argomenti legati al business dell’azienda, il sito di quest’ultima deve essere ben posizionato sui motori di ricerca, così da farsi notare e poter generare visite. Da questo punto di vista è importante curare il SEO, ovvero l’ottimizzazione del sito, rispetto a una serie di parole chiave correlate alla propria attività. Poichè i termini più cercati dagli utenti cambiano frequentemente e così le regole di posizionamento stabilite dai motori di ricerca, il lavoro sul SEO deve essere continuo, con un lavoro di monitoraggio e rifinitura costante. L’ambito di riferimento non sono solo i motori di ricerca ma anche i social media, i portali di settore e gli altri luoghi che gli utenti visitano più spesso. Un aspetto importante è puntare alla qualità delle visite piuttosto che alla quantità: meglio essere trovati grazie ad argomenti molto specifici, in grado di attirare una nicchia di pubblico altamente interessato, che grazie ad argomenti generici, capaci di generare tante visite ma che difficilmente si convertono in opportunità di business.

Usabilità nella navigazione – Quando i professionisti arrivano per la prima volta su un sito aziendale B2B, devono percepire immediatamente di essere nel posto giusto. In genere il tempo che hanno a disposizione per questo genere di ricerche è poco, e necessitano di una soluzione rapida alle esigenze della loro azienda. Per questo il sito web B2B deve essere strutturato in modo chiaro ed efficace, con un layout che metta in luce pochi ma essenziali componenti: messaggio principale, contenuto visivo, punti di accesso agli altri contenuti. Questi elementi hanno varie funzioni: confermare all’utente di aver trovato ciò che cercava, trasmettergli l’affidabilità e la competenza del suo interlocutore, invogliarlo ad approfondire la reciproca conoscenza. Dopo averlo attratto sul sito, l’importante è quindi trattenerlo, offrendogli dei buoni motivi per lasciare i propri contatti prima di terminare la visita.

Qualità dei contenuti – Per colpire i clienti B2B, occorre creare contenuti di alta qualità. Analizzando i loro interessi specifici, utilizzando terminologie di settore, restando aggiornati sui temi più caldi, è possibile creare un piano di content marketing davvero efficace, che attragga nuovi contatti e rinnovi l’interesse in quelli acquisiti. All’interno del contenuto non bisogna tralasciare di inserire una call to action, per invitare l’utente a inserire i propri riferimenti, così da mantenere il contatto e creare un piano di azioni successive, che lo portino a conoscere sempre più l’azienda e i suoi prodotti, fino al momento dell’acquisto.

Un buon piano di contenuti, come suggeriscono le moderne e più efficaci metodologie tra cui l’inbound marketing, si occupa non solo della produzione di materiali ma anche della loro diffusione, nei tempi e nei posti giusti, così da arrivare più facilmente e rapidamente al target.

Questi sono solo alcuni degli aspetti da tenere in considerazione nella gestione di un sito web B2B capace di generare nuovo business. Se è vero che può sembrare complesso occuparsi di tutto, si tenga presente che, dietro alle pagine aziendali di successo, c’è un lavoro costante di miglioramento a 360°, monitorando i risultati e pensando a come implementarli giorno dopo giorno, puntando ai bacini d’utenza non ancora raggiunti. Ogni traguardo deve essere lo stimolo per un nuovo obiettivo: questa è la mentalità giusta per ottenere maggiori opportunità con i nuovi strumenti digitali.