Salute
Allarme obesità: in Campania il tasso più alto. Ecco le direttive del Ministero

Ascolta la lettura dell'articolo
Il problema dell’obesità sta prendendo piede anche in Italia e questo sta destando più di una preoccupazione. Soprattutto per via dell’aumento delle percentuali relative agli individui in sovrappeso: una conseguenza dovuta ad una società sempre più pigra e viziata dalle nuove tecnologie. Secondo le ricerche della SICOB (Società Italiana Chirurgia Bariatrica), è la Campania la regione ad avere il tasso di obesità più alto in Italia. Lo confermano le percentuali: il 18% della popolazione campana è da considerarsi obesa, mentre la metà della popolazione è in sovrappeso. La distanza dalle medie italiane è abbastanza eclatante: 18% contro 10%. Lo stesso dicasi per un altro dato che desta preoccupazione: l’obesità giovanile, che in Campania è più diffusa rispetto alle altre regioni della Penisola. Salgono anche i costi sanitari legati alla cura delle persone obese: circa 900 milioni di euro, con una crescita del +8%.
Obesità: le conseguenze e i rischi per la salute – L’obesità è una patologia che necessita grande attenzione da parte di tutti, perché i rischi legati alla salute sono molto alti. Sempre stando alle informazioni date dalla SICOB, gli individui obesi hanno un 50% di possibilità in più di contrarre patologie cardiovascolari. La percentuale scende (ma solo relativamente) se si considera il rischio di contrarre il diabete: 40%. Entrambe le condizioni aumentano il rischio di mortalità. In realtà le conseguenze dell’obesità a livello corporeo sono molto più numerose: gli individui che ne soffrono possono andare incontro a malattie e problemi respiratori come l’apnea del sonno; oppure a svariate problematiche alle ossa, come ad esempio l’osteo-artrite. Alcune ricerche scientifiche hanno anche dimostrato che l’obesità aumenta il rischio di contrarre il cancro. Per concludere, questa condizione porta delle notevoli difficoltà in ambito sociale, professionale e sentimentale.
Prevenire l’obesità: le direttive del Ministero della Salute – Il Ministero della Salute ha diramato un prontuario contenente tutte le direttive consigliate per prevenire l’obesità. Il primo consiglio riguarda naturalmente l’attività fisica: basta una passeggiata quotidiana per mettere in moto il corpo e per bruciare calorie. Iniziare a fare sport è anche molto facile: non costa nulla, se non impegno e continuità. A livello economico, bisogna soltanto investire in un buon paio di calzature sportive, come ad esempio le scarpe di Adidas che, grazie a e-commerce come YOOX, si trovano online a buon prezzo. Il Ministero della Salute consiglia anche di affrontare uno stile di vita sano e variegato: soprattutto per i ragazzi, che dovrebbero staccare da PC e videogiochi e dedicarsi all’attività all’aria aperta. La sedentarietà, ovviamente, non fa bene nemmeno agli adulti: per via del metabolismo lento, sono proprio loro ad accusarne i maggiori effetti negativi. Infine, l’alimentazione: la cosa migliore, se si hanno problemi di peso, è quella di farsi consigliare da un nutrizionista. È fondamentale anche che venga insegnato a bambini e ragazzi l’importanza di mangiare in modo sano e naturale.