fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

CRONACA

“Baby boss”, blitz al carcere minorile di Airola: sequestrate sim per internet e antenne

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Alle prime luci dell’alba della giornata di ieri il Nucleo Investigativo Centrale della Polizia penitenziaria, con il supporto del Nucleo Regionale di Napoli, ha eseguito una serie di perquisizioni all’interno dell’istituto penitenziario minorile di Airola.

L’operazione – coordinata dalla Procura della Repubblica di Benevento – si inserisce nell’ambito di una complessa e articolata attività investigativa che ha avuto inizio a seguito del rinvenimento di cellulari e sim card, nonché dopo la pubblicazione di foto scattate da alcuni detenuti all’interno della struttura e poi postate sui social con il chiaro intento di confermare e rafforzare la posizione di “baby boss” dell’hinterland napoletano.

A 5 detenuti sono stati infatti notificate informazioni di garanzia per ricettazione perché, in concorso con ignoti ancora da identificare, sono stati sorpresi con telefonini, accessori e sim card, proventi di reato in quanto intestati a terzi ignari.

Le operazioni di perquisizione sono state svolte da oltre 60 poliziotti penitenziari con l’obiettivo di effettuare gli immediati accertamenti e poter garantire la ricostruzione di tutti i fatti e gli esatti profili di responsabilità, nonché per acquisire ulteriori prove per proseguire le indagini e individuare i responsabili.

Le perquisizioni hanno riguardato tutti i detenuti, tutte le camere di pernottamento e i luoghi frequentati, dalla biblioteca alle aule nelle quali si svolgono le diverse attività educative e sociali. Controlli anche nei cortili e nei luoghi aperti dove i ragazzi svolgono attività sportiva.

L’operazione ha portato al sequestro di droga, di una scheda dati transitata sul telefono cellulare, di tre antenne per la captazione del segnale wi-fi, di una scatola di un router e di materiale informatico, ora al vaglio degli inquirenti. Dagli accertamenti preliminari eseguiti dagli informatici del N.I.C., è stato rilevato che le connessioni wi-fi sono avvenute grazie a hot spot, privi di password, tra i quali figurano anche la rete libera in uso al Comune di Airola.

Le indagini proseguiranno ora a ritmo serrato attraverso una attività investigativa che nei prossimi giorni, a seguito degli elementi raccolti in occasione delle perquisizioni, vedrà ulteriormente impiegato il Nucleo Investigativo Centrale della Polizia penitenziaria e i magistrati della Procura sannita per fare piena luce sul possibile coinvolgimento di altri soggetti.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 3 giorni fa

Airola, disco orario dimenticato: il gruppo “Dovere Civico” interroga il sindaco

redazione 1 settimana fa

Airola, la Lega denuncia: “Emergenza idrica cronica. Pronti a valutare una class action”

redazione 2 settimane fa

Evasione fiscale e fatture false: annullato il sequestro a un 58enne imprenditore di Airola

redazione 2 settimane fa

Il Liceo Musicale di Airola celebra 10 anni di eccellenza: un anno scolastico da ‘podio’ per i giovani talenti caudini

Dall'autore

redazione 6 ore fa

Pannarano, terapia forestale nell’Oasi WWF: un progetto tra natura e scienza

redazione 6 ore fa

Fragneto Monforte, ordigno bellico rinvenuto in zona ‘Monterone Alto’: scatta la chiusura della strada

redazione 8 ore fa

Vitulano approva la mozione per il riconoscimento dello Stato di Palestina

redazione 8 ore fa

Benevento, uso responsabile dell’acqua potabile: c’è l’ordinanza del Comune

Primo piano

redazione 8 ore fa

Benevento, uso responsabile dell’acqua potabile: c’è l’ordinanza del Comune

redazione 9 ore fa

BCT 2025, gli ospiti: riguarda la conferenza stampa di presentazione

redazione 10 ore fa

Maria Moreno eletta Rettrice dell’Unisannio: è la prima donna nella storia dell’ateneo

redazione 10 ore fa

BCT: arrivano James Franco, la Muti, Giallini e Brenda Lodigiani. Tra le serie tv anche i protagonisti di ‘Tradimento’

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content