CULTURA
Benevento Longobarda, a giugno torna la rievocazione…ma ai Santi Quaranta
Protagonisti gli studenti dei Licei Classico e Scientifico di Benevento. Polemica sui 250mila euro gestiti dalla Provincia: "Aspettiamo la rievocazione organizzata dalla Rocca in centro storico"
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L’Associazione Culturale Benevento Longobarda si prepara alla sesta edizione della rievocazione storica “La Contesa di Sant’Eliano” che si svolgerà da giovedì 8 a domenica 11 giugno 2017 nella splendida cornice dell’area archeologica dei Santi Quaranta, nelle adiacenze della Basilica della Madonna delle Grazie.
Il sito, abbandonato per molti anni, è stato recentemente restituito alla collettività grazie all’impegno di numerosi volontari, i quali hanno riportato alla luce il criptoportico romano e le vestigia della chiesa medievale dei Santi Quaranta, il cui culto si diffuse a Benevento proprio in seguito all’arrivo in città delle reliquie di Sant’Eliano, che era appunto uno dei quaranta martiri di Sebaste.
Dopo 5 anni in cui la rievocazione ha toccato i luoghi più noti del passato cittadino, come Santa Sofia e la Rocca dei Rettori, la rievocazione si sposta in un luogo poco conosciuto ma ricco di fascino, dove sarà più facile ricreare l’atmosfera del Ducato di Benevento e rivivere la quotidianità del Medio Evo.
La rievocazione di quest’anno vedrà protagonisti gli studenti dei Licei Classico e Scientifico di Benevento, che già hanno iniziato a collaborare con la nostra associazione per diventare “veri longobardi”. Come impone la tradizione, la Contesa si svolgerà nei diversi palii, che vedranno scontrarsi le 4 Fare cittadine, divise per colore, che si affronteranno in gare di coraggio, destrezza e abilità. In particolare verranno ampliati sia il palio degli arcieri che quello degli armigeri/arimanni, con tanti giovani beneventani protagonisti. Il tutto sarà arricchito da dibattiti, presentazioni di libri, spettacoli, concerti di musica medievale e altre iniziative collaterali, come ad esempio escursioni in bicicletta sull’antica Via Appia.
Come ogni anno, la qualità della rievocazione sarà garantita dai banchi didattici di archeologia sperimentale e dall’accampamento militare che l’Associazione Benevento Longobarda metterà in piedi insieme alle scuole cittadine e alle associazioni con cui collabora da anni.
Ai beneventani che erano “affezionati” alla location di Piazza Castello – scrive in una nota l’associazione – ricordiamo che la Provincia di Benevento ha ricevuto 250mila euro per realizzare una “rievocazione storica longobarda” da svolgersi tra Piazza Castello e Santa Sofia a Benevento, per cui ci è sembrato doveroso cedere il passo a questa importante iniziativa istituzionale, che aspettiamo in trepidante attesa da un anno e mezzo e che viene descritta come una iniziativa capace di “incrementare i flussi turistici del 40%”.
Il progetto della Provincia, infatti, recita testualmente: “il turista sarà sollecitato a riscoprire la quotidianità degli usi, costumi, tradizioni longobarde, grazie ad una straordinaria Macchina del Tempo (guarda caso lo stesso nome usato da Benevento Longobarda durante la propria manifestazione); il visitatore sarà aiutato nel suo viaggio grazie alla ricostruzione in 3D delle fasi progettuali e costruttive della Chiesa di Santa Sofia; nell’affascinante scenario del chiostro di Santa Sofia e in quello della Rocca dei Rettori saranno rappresentati momenti della vita del popolo longobardo con eventi dall’alto valore culturale per un percorso unico finalizzato alla riscoperta dei tratti fondanti l’identità locale: spettacoli teatrali musicali, spettacoli in costumi d’epoca, concerti con brani musicali del medioevo, rievocazioni storiche.”
SANNIO REPORT – “Con la notizia dello svolgimento della “Contesa di Sant’Eliano” sul sito dei Santi Quaranta, dall’8 all’11 Giugno 2017, a cura dell’associazione culturale Benevento Longobarda, in collaborazione con il giornale online Sannio Report e con l’associazione culturale omonima, continua il percorso per far conoscere ai cittadini ed ai turisti uno dei luoghi “dimenticati” della nostra città.
I volontari, nell’arco di questi due anni hanno ripulito il sito dagli alberi e dalle erbacce infestanti, rimosso l’immondizia di decenni accumulata, come discarica a cielo aperto, riaperto una strada comunale come via Ursus, organizzato insieme al Comune di Benevento due eventi, in due anni diversi, di Città Spettacolo: “Raccontami Benevento” (2015) e la “Notte della Tamorra”(2016).
Questa manifestazione, la Contesa di Sant’Eliano, porterà certamente un numero altissimo di persone che potranno conoscere, per chi non lo avesse già conosciuto, il sito archeologico e darà sicuramente un’ulteriore spinta al recupero dell’area.
Infatti la paura che questa possa ricadere nel dimenticatoio è tanta e quindi gli sforzi dei volontari del gruppo di lavoro sono tutti incentrati in questa direzione.
Inoltre colgo l’occasione per ricordare qui il protocollo d’intesa firmato con il Liceo artistico di Benevento riguardo un progetto di alternanza scuola-lavoro: su una parete di cemento armato, che delimita la strada di accesso ai Santi Quaranta (via Ursus) ,gli studenti dipingeranno i monumenti di Benevento, con una sorpresa finale. Il tutto, naturalmente, in maniera gratuita.
Ci sarà tanto da lavorare e ringrazio fin d’ora chi ci ha dato una mano fornendoci, ad esempio, la brecciolina con la quale il terreno, in parte è stato ricoperto, rendendo cosi agibile il percorso pedonale, oppure chi ci sta fornendo la nuova recinzione, che verrà messa in opera al più presto.
I Santi Quaranta, patrimonio storico della città, appartiene, appunto, a tutta la città ed a tutti i cittadini ed è per questo che attendiamo comunque l’aiuto di tutti coloro che vorranno”.