Sindacati
Palazzo Mosti, CUB Fp: “Stravolta la struttura organizzativa due volte in 7 giorni”
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“Mastella, subito dopo la passerella anticorruzione, stravolge per la seconda volta in sette giorni la struttura organizzativa dell’ente comunale appena approvata e sperpera soldi pubblici per pagare dirigenti non autorizzati mentre dissesta il Comune.”
Sono le parole del segretario provinciale CUB-FP, Alberto Zollo, che attraverso in una nota ha fatto una disamina della questione.
Di seguito la nota:
“Il 9 gennaio, durante il convegno-predica sulle solite buone intenzioni per la legalità e la trasparenza della pubblica amministrazione, il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, ha sottolineato che bisogna stare attenti alla nomina e alla gestione dei dirigenti pubblici.
Forse per questo intervento e magari per lo strano atto di vandalismo della notte precedente al settore Urbanistica, il sindaco Mastella dopo alcune ore ha corretto le nomine ai dirigenti firmate il 2 gennaio scorso.
In quella data l’ex ministro e parlamentare con lunga esperienza di incarichi pubblici, aveva stravolto la struttura organizzativa approvata agli inizi di dicembre, scindendo in due parti il neonato settore Cultura e Personale, affidando gli spettacoli, che tanto stanno a cuore a lui e alla consorte, al neo dirigente, Maurizio Perlingieri, che, però, è vincitore di concorso per dirigente tecnico assolutamente estraneo alle competenze gestionali per cultura e turismo.
Dopo che la CUB ha fatto notare la stranezza, Mastella ha revocato questo incarico al dirigente tecnico e l’ha affidato a Vincenzo Catalano, dirigente del settore Legale e Patrimonio.
A Perlingieri, invece, in aggiunta al settore Opere Pubbliche ha assegnato i servizi che fanno capo al vecchio settore Urbanistica finora condotto tra errori e violente polemiche da Luigi Basile.
Quest’ultimo lascia l’incarico senza aver risolto alcuno dei problemi creati: la stanza assegnata a Gabriele Corona, trasferito con atto illegittimo alla Polizia Locale, è ancora “sequestrata”; l’ufficio che aveva inventato e denominato “trasformazione dei suoli” per il controllo delle convenzioni urbanistiche, è stato cancellato immediatamente dalla giunta comunale; gli altri trasferimenti per il piano anticorruzione si sono dimostrati un bluff evidenziando che il vero obiettivo era quello di allontanare dallo Sportello Unico per l’edilizia, Luigi Panella, che ha denunciato diversi illeciti e abusi (recentemente anche quello per utilizzare una conigliera per ospitare migranti).
Basile gode della assoluta fiducia e appoggio del sindaco Mastella che infatti lo lascia con l’incarico e lo stipendio di dirigente ma solo per occuparsi di tre Servizi (Energia, verde Pubblico e Segnaletica) che però non sono un Settore.
Si tratta di Servizi e quindi diretti da dipendenti di Categoria D. Basile, quindi al massimo potrebbe avere l’attribuzione di una Posizione Organizzativa e non certo la nomina di dirigente con il compenso di oltre centomila euro l’anno mentre Mastella dichiara il dissesto finanziario dell’Ente e chiede ai cittadini di sopportare i conseguenti sacrifici.
Quella funzione, però, non è stata autorizzata dal Ministero dell’interno che ad ottobre scorso ha dato il proprio assenso per il concorso di Dirigente Tecnico (poi assegnato a Perlingieri), il concorso per Dirigente alle Finanze (non bandito con incarico assegnato a Porcaro) e la nomina di un dirigente esterno a tempo determinato per il Comandante della Polizia. Quindi il secondo dirigente Tecnico non è autorizzato.
Mastella però aspetta a nominare il Comandante dei Vigili Urbani e con il suo ultimo provvedimento del 9 gennaio ha spacchettato quell’importante settore affidando i quattro servizi previsti, ai dirigenti Catalano per la viabilità e le funzioni di polizia, e Perlingieri per la Protezione Civile mentre a Basile ha assegnato le competenze per Segnaletica e piano della mobilità.
Naturalmente di tutto questo macello non si trova traccia negli atti che in ossequio alle norme sulla Trasparenza, dovrebbero essere pubblicati sul sito del Comune.”