POLITICA
Ncd, Barone: “Da Limatola si riparte con l’obiettivo dei 300 comitati per il Sì in Campania”

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“Grazie, grazie, grazie. 1000 volte grazie a quanti, con la collaborazione o la presenza, ci hanno permesso di porre il nostro territorio e il nostro partito all’attenzione dei media nazionali. Grazie di cuore al sottosegretario alla Difesa e coordinatore regionale di Ncd Gioacchino Alfano che ha consentito, anche con la fiducia accordataci, la realizzazione dell’evento, grazie al ‘padrone di casa’ Domenico Parisi, grazie a tutti i volontari che hanno lavorato giorno e notte all’organizzazione della kermesse. Il successo di questa seconda edizione del meeting di Ncd Campania Popolare a Limatola è merito di tutti!”. Così in una nota Luigi Barone membro della direzione nazionale Ncd.
“Politica, riforme, sport, cinema, cultura, Mezzogiorno, infrastrutture e altro ancora sono stati al centro di una serie di dibattiti che hanno posto l’accento sulla necessità di dialogare, di discutere de visu e non solo ed esclusivamente sui social – prosegue la nota -. Abbiamo scelto, per il secondo anno consecutivo, di organizzare un Meeting Popolare, ovvero aperto ai protagonisti della vita politica, sociale, lavorativa, economica e sportiva del nostro Paese. Il risultato è stato straordinario: in meno di tre giorni, nella splendida cornice del Castello di Limatola, abbiamo registrato circa 6mila presenze, 230 amministratori accreditati, oltre 70 relatori. Senza dimenticare le due serate di beneficenza per i terremotati.
Abbiamo spiegato con chiarezza il Sì alla riforma costituzionale – aggiunge Barone -, abbiamo rilanciato la volontà di costruire un nuovo soggetto politico che metta assieme chi non vuole aderire al Pd ed è distante anni luce da una destra estremista, populista e antieuropeista, abbiamo riaffermato la necessità di rafforzare le politiche del Mezzogiorno attraverso la realizzazione di infrastrutture che il Sud aspetta da decenni, abbiamo posto il turismo e la cultura come obiettivo di crescita non solo del meridione ma dell’intero Paese. In poche parole,tutti i temi nevralgici delle politiche nazionali sono stati discussi. Anche il governo della Regione Campania è stato protagonista del dibattito. Il presidente De Luca ha ampiamente illustrato la sua attività e le sue idee per il futuro. Ha spiegato quanto è stato già fatto e quanto dovrà essere realizzato. Noi, dal canto nostro, così come abbiamo sempre fatto, continueremo ad offrire il nostro contributo in termini di idee e proposte per una Campania migliore.
Archiviata positivamente la kermesse – conclude l’esponente di Ncd -, da Limatola ripartiamo con tanto entusiasmo con tre obiettivi: rafforzare l’area del Sì al referendum arrivando a costituire in Campania 300 comitati promotori, unire i moderati regionali e costruire assieme una piattaforma programmatica che dia risposte concrete al ceto medio. Sono convinto che ce la faremo!”.