Sindacati
Comunali, Falzarano (Sunia): “Nessuna proposta per i 3000 precari della casa”

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“Domenica in virtù del risultato elettorale del 5 giugno si sfideranno per la carica di sindaco Clemente Mastella e Raffaele Del Vecchio. Dal dibattito politico ne abbiamo sentito di tutti i colori con proposte a volte anche da fantapolitica, ma non una proposta per i circa 3000 precari della casa!”. Così in una nota Giuseppe Falzarano Segretario provinciale del Sunia.
“Questo significa – prosegue la nota – che chi oggi si propone a Governare la città non ha proprio idea del problema casa che attanaglia la nostra città un fatto assolutamente grave dal momento che Benevento vive un forte disagio abitativo. Basti pensare che in graduatoria assegnazioni alloggi popolari vi sono 700 famiglie che da anni attendono un tetto per la propria famiglia e che da 30 anni non si costruisce una casa popolare a Benevento, mentre al contrario si propone housing sociale per permettere ai palazzinari di fare i loro affari! Tutto questo in una prospettiva politica che diventa sempre più incerta per i precari della casa, rispetto alla sola idea di raggiungere il potere nell’assoluta indifferenza del disagio abitativo che vivono i cittadini Beneventani.
Un dato impressionante su tutto sono i circa 500 sfratti emessi nel 2015 e la maggior parte di essi per morosità incolpevole – aggiunge Falzarano -. Con questo quadro drammatico noi come Sunia ci saremmo aspettati un dibattito politico che avrebbe affrontato anche il problema casa, con proposte e impegno concreto da parte di chi si propone alla guida di Benevento, ma tutto ciò non vi è stato!
A questo punto indipendentemente da chi guiderà il comune di Benevento – conclude il Sunia – ci aspettiamo che dal 20 giugno in poi si cambi politica e proponiamo che si crei un filo conduttore con le parti sociali rilanciando l’Osservatorio comunale sulla casa a 360 gradi strumento essenziale per affrontare l’emergenza casa a Benevento e dare risposte concrete ai precari della casa, sconfiggendo in primis l’occupazione abusiva!”.