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Provincia, Errico (FI) attacca: “Solita farsa. Ricci si dimette e nomina suo vice del Pd”
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“Quanto sta trapelando sui marciapiedi della politica in merito alla notizia relativa alla marcia indietro del Presidente della Provincia Ricci che, dopo aver annunciato le sue dimissioni in quanto non rieletto Sindaco di San Giorgio del Sannio, oggi invece sta procedendo a nominare un vice presidente del PD cui affidare la gestione di un Ente disastrato perché amministrato per oltre 15 anni dal Partito Democratico. Siamo alla solita farsa, al solito teatrino della politica di marca PD”. Lo denuncia il coordinatore provinciale di Forza Italia, Fernando Errico.
“Un partito arroccato ed attaccato al potere come mai nessun altro nella storia repubblicana e come non mai nella storie delle istituzioni della Provincia di Benevento. Claudio Ricci – spiega Errico – deve lasciare la presidenza della Rocca e ne può pensare di trovare un suo surrogato, una copia che non può assolutamente sostituire l’originale.
Nonostante sia uno dei molti pasticci del governo Renzi, almeno su un punto la legge Del Rio è chiara: il Presidente della Provincia deve essere un Sindaco: Ricci ha perso, la volontà popolare è stata chiara. Speriamo che non insista nell’appoggiarsi a stratagemmi o trucchetti che sarebbero per lui e per il PD pioggia sul bagnato.
Evidenziamo che la Giustizia Amministrativa (TAR Calabria- sentenza del 17 maggio 2016) ha già sentenziato che l’eventuale nomina di un vicepresidente provinciale dopo la decadenza del presidente-sindaco è nulla così come sono nulli gli atti prodotti del vice.
Auspichiamo, quindi, – prosegue il coordinatore di Forza Italia – un controllo da parte dei competenti organi amministrativi e contabili ravvisandosi nel caso anche eventuali responsabilità anche di altra natura, atteso che si è in procinto di adottare atti per favorire qualcuno o una parte politica rischiando di danneggiare altri: per quanto ci riguarda come Forza Italia faremo tutto quanto possibile per far rispettare la volontà popolare e la legge.
Siamo altresì convinti che questo tentativo maldestro e questa manovra di bassa lega, moralmente e politicamente assurda, tipica di un partito tracotante ed arrogante, oltre a voler garantire qualche interesse particolare è finalizzata a rafforzare il partito in vista del ballottaggio alla Citta’ di Benevento.
Siamo fortemente convinti, però, – prosegue nella nota – che avrà un effetto boomerang: infatti i cittadini di Benevento dovranno valutare anche questi metodi del Partito Democratico.
Chiediamo a tutti gli elettori della città, anche a chi al primo turno ha fatto altre legittime scelte, di tenere alta la guardia, di attenzionare questi sistemi superati e dannosi per la collettività, ma utili solo al partito che li attua ed alle sue congreghe di riferimento.
Noi di Forza Italia saremo determinanti per la vittoria finale, per la vittoria del centrodestra e per la vittoria di Mastella Sindaco e saremo vigili affinchè queste dinamiche vengano eliminate definitivamente dallo scenario politico della Città e dell’intera provincia di Benevento.
A tal proposito ci appelliamo ai cittadini di Benevento affinchè con il ballottaggio possano cacciare definitivamente i mercanti dal tempio.
Il Presidente Ricci (anzi ex presidente) ha avuto più di diciotto lunghi mesi per nominare Vice presidente e consiglieri delegati, ma non lo ha mai fatto. Pensa di farlo in questo momento, con una manovra politica dalle tinte fosche, per finalità di parte e sicuramente poco nobili; per la verità una volta ha nominato il consigliere Picucci quale Vicepresidente pensando di accattivarsi la benevolenza dell’UDC sempre in vista delle elezioni alla città di Benevento.
Come possiamo vedere il PD, ancora una volta, pensa di svendere la funzione istituzionale della Provincia per interessi di parte e cioè per drogare il risultato delle elezioni comunali ed in questo caso del ballottaggio del 19 giugno prossimo.
Questo atteggiamento del Partito Democratico, di quella politica cioè e di quei politicanti arroccati al potere a tutti i costi, – conclude Errico – genera la disaffezione nei confronti anche di chi lavora nell’esclusivo interesse delle Istituzioni e non di una parte. Terremo alta l’attenzione su cosa farà la Provincia nelle prossime ore e nei prossimi giorni ed informeremo la città”.