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25 aprile, Cgil e Uil: il valore del lavoro ritorni ad essere idea di civiltà

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“Lunedì 25 aprile 2016 si svolgerà nella Città di Benevento la manifestazione organizzata dall’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Cgil, Cisl, Uil e Libera per onorare i caduti della Resistenza. Quest’anno si celebra il 71° anniversario della Liberazione dal regime fascista e dalle truppe naziste. Sarà, ancora una volta, una Festa di pace, di libertà e di unità nazionale”. Lo scrivono in una nota Rosita Galdiero e Fioravante Bosco, rispettivamente segretaria generale Cgil Benevento e segretario generale aggiunto Uil Avellino/Benevento.
“In tanti – aggiungono – ritengono che la Festa del 25 aprile sia ormai retorica, perché molti anni sono passati da quando venne proclamata la Liberazione dal fascismo. Invece, celebrare il 25 aprile è anzitutto un dovere, così come è un dovere mantenere ben saldo il suo significato, per riaffermare che esso segna la vittoria dei valori della Resistenza sulle brutture del fascismo.
E poi vi sono i valori di libertà, di uguaglianza e di solidarietà rispetto alla logica oppressiva della dittatura fascista. E’ indispensabile ribadire ancora una volta che i valori a cui ispirarsi sono solo e sempre quelli costituzionali e che la democrazia rappresentativa costituisce un cardine fondamentale del nostro sistema istituzionale. Una democrazia fondata sulla partecipazione, sulla divisione dei poteri e sul rispetto della persona umana.
Infine, – concludono Galdiero e Bosco – va ricordato che “l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro”, valore che è messo sempre più in discussione da leggi che proprio sul lavoro mirano a conseguire la più assoluta flessibilità e precarizzazione. E’ per questo che Cgil e Uil vogliono riportare nell’agenda del governo Renzi il valore del lavoro come idea di civiltà, il fondamento del nostro vivere civile, il fondamento della realizzazione personale di ciascuno di noi, il fondamento e la fonte principale per la soddisfazione dei nostri bisogni”.