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Principe incontra i movimenti sociali: “La casa non è questione di ordine pubblico”

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“La casa non può essere un’emergenza. La questione abitativa non può essere derubricata a ordine pubblico. Un tetto va garantito a chi ne ha più bisogno, va effettuata la ricognizione del patrimonio immobiliare per verificare chi ha i requisiti per accedere agli alloggi popolari”. Lo scrive in una nota Vittoria Principe, in corsa come primo cittadino per il Comune di Benevento con la lista civica ‘Sfidiamoli’.
“Per gli spazi sociali, invece, – aggiunge Principe – sto studiando un progetto per concedere la gestione ai giovani; attraverso dei bandi europei. Sono queste tutte le priorità che ho avuto il piacere di discutere con una delegazione del Movimento di Lotta per la casa, che, questo pomeriggio, è venuta al comitato elettorale per esporre le proprie idee. Lo ha fatto in maniera civile; i presenti non mi sono sembrati i facinorosi di cui parlava Mastella e di cui avere paura, perché collusi con la microcriminalità. Ho visto facce di mamme e padri preoccupate per il futuro dei propri figli. Ho visto persone normali che offrono le proprie idee per migliorare la nostra amata città: per una Benevento Pulita.
Ed è per tutti questi motivi – conclude Principe – che ho accettato il loro invito a partecipare ad un confronto con gli altri candidati a sindaco, il prossimo 9 maggio”.
“Come di consueto – scrivono i movimenti – le è stato consegnato il documento redatto dalle organizzazioni e quindi sono state elencate le varie istanze alla candidata. Le varie tematiche sono state già presentate ad altri candidati sindaco; si è quindi discusso dell’emergenza abitativa,degli spazi sociali e del welfare studentesco, tematiche che riguardano da vicino la città di Benevento che vive sulla propria pelle le contraddizioni di questo sistema economico. La Principe si è espressa favorevole all’anagrafe delle utenze, alla riattivazione dei bandi per l’assegnazione della casa popolare.
Allo stesso modo sostiene che gli spazi sociali non sono ruderi da abbattere e smantellare quanto più beni comuni che arricchiscono la città e in conseguenza di ciò sono da tutelare. La candidata sindaco Vittoria Principe si è anche espressa contraria alla delibera comunale del 3 dicembre 2013 che riguardava la vendita del patrimonio cittadino. La Principe – concludono – ha preso quindi posizioni politiche pubblicamente e si è dimostrata favorevole a confrontarsi sulle suddette tematiche in un’assemblea pubblica in fieri”.