SANNIO
Saluta don Filippo Figliola: Castelvenere accoglie il nuovo parroco

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Tutte le amministrazioni comunali hanno sempre collaborato con la sua azione di aiuto e sostegno ai poveri e agli emarginati. Noi gli siamo grati e siamo sicuri che anche a Faicchio si adopererà a sostegno dei bisognosi. Egli è uomo di pace ed è portato sempre a mediare tra le posizioni opposte e consentire la migliore convivenza civile. È una persona allegra e gioiosa e sono sicuro che saprà integrarsi rapidamente nella società e nel mondo giovanile, ama la musica come momento di incontro con la popolazione ed è anche un giocatore di calcio e sostenitore dello sport.
È un vero parroco che vive a 360 gradi la comunità e ben si integra nella società civile. Noi ne rimpiangiamo la partenza, sappiamo però che ha una nuova missione, è stato scelto per guidare una nuova comunità. A volte i cambiamenti possono essere vissuti non con dolore ma con gioia e propongono nuove opportunità e nuove occasioni di crescita.
Rivolgo naturalmente il mio saluto al Vescovo Monsignor Michele De Rosa, al Sindaco di Faicchio Nino Lombardi. Voglio immaginare che Don Filippo possa essere tramite e strumento di maggiore rafforzamento dei rapporti religiosi e civili tra le nostre 2 comunità. Sono sicuro, infatti, che Don Filippo non abbandonerà gli ottimi rapporti con la nostra comunità e pertanto immagino che si possano rafforzare ancora di più i rapporti civili e di amicizia tra Castelvenere e Faicchio”.
Nella mattinata di domenica 10 aprile, intanto, il sindaco Alessandro Di Santo ha accolto, insieme a tutta la comunità castelvenerese il nuovo parroco Don Domenico De Santis immesso nel possesso canonico della parrocchia di San Nicola di Bari a Castelvenere. Queste le parole di Alessandro Di Santo. “Accogliamo il nuovo parroco Don Mimmo con gioia, così come abbiamo fatto 26 anni fa con don Filippo. Caro don Mimmo ancora non vi conosciamo bene, ma siamo fiduciosi che presto si instaurerà una collaborazione fattiva nel rispetto dei ruoli e l’amministrazione comunale vi starà sempre vicino per ogni esigenza che si proporrà.L’attività religiosa in una piccola realtà come Castelvenere rappresenta non solo un importante momento di crescita morale, ma anche e soprattutto un importante momento di socializzazione e di crescita civile. Il mio augurio Don Mimmo e che voi possiate presto apprezzare il nostro paese e il nostro popolo e coglierne gli elementi migliori con cui costruire una Chiesa forte. Castelvenere è un paese con una profonda cultura agricola ma dignitoso e generoso che saprà apprezzare e collaborare con il nuovo parroco.
L’amministrazione comunale vi sosterrà in tutte le azioni che vorrete intraprendere tese alla crescita umana e civile della nostra comunità. Caro don Mimmo credo oggi di poter interpretare il sentimento di ogni cittadino di Castelvenere: Benvenuto nella nostra comunità”
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