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Paduli Nuova getta le fondamenta per costruire nel lungo termine ed entrare nella storia della società padulese

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Martedi 1 marzo il gruppo politico Paduli Nuova si è riunito in assemblea per decidere, come da statuto appena approvato, in merito alle cariche di rappresentanza.
Terminati i ritmi concitati e le urgenze della campagna elettorale il gruppo entra ora in una fase più riflessiva che, come promesso fin dagli inizi, porterà ad un impegno concreto, di lungo termine, nella politica e nella società padulese.
L’assemblea ha individuato, in affiancamento al consigliere Antonio Sarno, tre portavoce pro-empore: Pierluigi Zotti, Concettina Ranaldo e Michelino Luongo. Ha votato inoltre un coordinamento composto da Gerardo Ranaldo, Maurizio Luongo, Ciriaco Rossetti, Giovanni Limongelli e Giosuele Piscopo.
I tre portavoce, coadiuvati dal coordinamento, avranno il compito di rappresentare e organizzare il gruppo politico in questa fase di passaggio e programmazione che culminerà con un congresso e l’elezione dei rappresentanti definitivi, i quali saranno sintesi dell’anima ricca ed eterogenea di Paduli Nuova.
In un contesto in cui l’attività politica ed amministrativa a Paduli è ridotta al nulla, si faranno carico di promuovere e rilanciare le tematiche che l’associazione politica ha sempre incoraggiato e che ogni giorno diventano più urgenti: dal degrado e l’abbandono delle zone rurali, alle politiche di sviluppo del territorio, ormai ridotte a poco più di uno slogan, data l’inefficiente ed inconsistente programmazione politica dell’amministrazione in carica.
Paduli Nuova si interroga in questo periodo anche sul futuro del centro storico di Paduli e sprona l’amministrazione ad uscire dall’immobilismo, in particolare alla luce di imminenti interventi che potrebbero svuotarlo delle poche funzionalità che gli restano, riducendolo ad un borgo fantasma.
Oggi più che mai, quindi, c’è l’urgenza di una visione nuova, un intervento energico e di una forza politica come quella in costruzione, che, ponendosi in discontinuità con il passato, si impegni per rilanciare il nostro territorio.