CRONACA
Cautano, con un cacciavite ferisce connazionale nel centro accoglienza e aggredisce i carabinieri: in manette nigeriano

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Violenta lite per futili motivi nella tarda serata di ieri nel centro di accoglienza per rifugiati politici in via Damasco, a Cautano. Protagonisti dello scontro un 41enne e un 37enne di origini nigeriane, residenti nella struttura.
Ad avere la peggio è stato il 37enne, colpito alla testa, che è stato soccorso dai sanitari del 118 che hanno riscontrato una ferita lacero-contusa alla regione temporale destra, giudicata guaribile in due giorni.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione. L’immediata perquisizione personale del 41enne ha consentito il rinvenimento ed il sequestro di un cacciavite, con evidenti tracce di sangue, occultato nelle tasche degli indumenti: invitato ad andare in caserma, l’uomo ha aggredito anche le forze dell’ordine, indirizzando loro calci e pugni, nel tentativo di divincolarsi, ma è stato bloccato e definitivamente immobilizzato.
Dichiarato in arresto, dopo le formalità di rito, è stato ristretto presso il centro di accoglienza per rifugiati politici della vicina Tocco Caudio, in attesa del giudizio direttissimo ed a disposizione dell’Autorità Giudiziaria a cui dovrà rispondere dei reati di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.