Sindacati
Nuova struttura organizzativa del Comune di Benevento, la Cub: “No alla gestione clientelare degli uffici”

Ascolta la lettura dell'articolo
“Nel pieno della calura estiva, domani 29 luglio, come si conviene quando bisogna fare qualche colpo di mano, l’amministrazione presenterà ai sindacati le modifiche alla ‘struttura organizzativa’ del Comune di Benevento. Si tratta di definire il numero e le competenze dei Settori, dei Servizi e degli Uffici, materia che dovrebbe essere fatta una volta ogni tanto, ed invece dal 30 dicembre 2013 ad oggi, in un anno e mezzo, siamo alla quinta versione”. Lo afferma in una nota Alberto Zollo, RSU della Cub – Pubblico Impiego.
“I Settori previsti – spiega Zollo – sono 8, ma solo quello alle Finanze rimane invariato. Spiccano, invece, le modifiche ad alcuni Settori che diventano piccoli ministeri, mentre ce ne sono altri che di certo non meritano neppure tale definizione. La modifica più evidente riguarda il Settore Polizia Municipale al quale vengono associati i servizi assistenziali, scolastici e sanitari. Moschella già se ne occupa perché è dirigente provvisorio anche del Settore Servizi al Cittadino, ma adesso le competenze per la mensa scolastica, l’assegnazione degli alloggi e dei sussidi, e la gestione dei servizi cimiteriali assegnati in gran parte a ditte private, seguono il dirigente che pur avendo incarico fiduciario che scade con la fine del mandato al sindaco, diventa di fatto il ‘primo dirigente’.
Sarebbe stato invece più produttivo – spiega la Cub – consentire a Moschella di occuparsi bene solo del traffico e della mobilità, materia delicata e un po’ trascurata, ed invece il comandante da solo adesso diventa il riferimento organizzativo di ben quattro assessori e cioè Iele (Mobilità), Castiello (Protezione Civile), Panunzio (Servizi Sociali) e il sindaco (Pubblica Istruzione). Per consentire l’accorpamento di funzioni a questo piccolo ministero, il Settore Servizio al Cittadino si occuperà solo degli uffici certificazioni, del protocollo e dei messi. Insomma, diventa il Settore delle fravaglie, quelle che non vuole nessuno!
Anche il Settore Opere Pubbliche si potenzia. Isidoro Fucci – prosegue Zollo – perde l’unità operativa Controllo Municipalizzate e Servizio Patrimonio, con la Posizione organizzativa affidata alla dottoressa Lorena Lombardi, ma acquista ufficialmente i Programmi Complessi, quindi anche il PIU’ Europa, e addirittura il SUAP, cioè lo Sportello Unico per le Attività Produttive che vengono quindi separate, incomprensibilmente da Commercio, Industria ed Artigianato che rimangono al Settore attualmente diretto da Aniello Moccia. All’Urbanistica, pure attualmente diretta da Fucci, viene aggiunta la competenza per il controllo alle municipalizzate di cui non si vuole mai occupare nessuno.
Ed infine – conclude la nota -, mentre il Settore Cultura, curato attualmente dal Segretario generale, “guadagna” il Centro Elaborazione Dati e l’Urp ma perde le Politiche Giovanili e il Turismo (che non si ritrovano più da nessuna parte) ecco comparire un altro mostro: il Settore Avvocatura di Vincenzo Catalano, che si occuperà anche della gestione del Personale e del Servizio Patrimonio, cioè di tutte le materie che stanno a cuore all’assessore Iadanza. Si comprende bene, quindi, chi sono i dirigenti sui quali l’amministrazione punta per la campagna elettorale per le elezioni comunali che si terranno tra otto mesi. Naturalmente la Cub è assolutamente contraria a questa operazione di gestione clientelare degli uffici del Comune che devono essere organizzati, invece, in modo da garantire servizi qualificati ai cittadini valorizzando la professionalità dei dipendenti”.