Religione
La Caritas di Benevento in visita istituzionale a Roma per microcredito ed efficientamento energetico

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Stipulato l’accordo tra Comune di Benevento e la Caritas Diocesana di Benevento per la domanda di accoglienza nella rete Sprar (Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati) di minori stranieri non accompagnati. La Caritas Diocesana di Benevento intende così procedere ad un’opera di animazione culturale e sensibilizzazione delle famiglie dell’Arcidiocesi all’apertura, spirituale, mentale e materiale, all’accoglienza dei rifugiati che chiedono la protezione internazionale.
Tale iniziativa nasce in seguito alla partecipazione della delegazione beneventana rappresentata da Angelo Moretti e Marco Milano alla conferenza Migramed, meeting internazionale Caritas del Mediterraneo, tenutasi a Tunisi nel giugno scorso.
Dal meeting internazionale sono stati confermati i numeri esorbitanti delle migrazioni in atto da far risultare velleitaria ogni ipotesi di soluzione del problema a breve e medio termine: oltre 60 milioni di uomini, donne, giovani, anziani, bambini, in fuga da fame, guerre, violenze tribali e religiose, ma anche giovani in cerca di fortuna. L’ente pastorale di Piazza Orsini ha deciso di aprirsi alla gestione solo di SPRAR, monitorati dal servizio centrale dell’Anci, e di gestire solo centri con piccoli numeri. Lo SPRAR di Roccabascerana accoglie solo 30 persone, di cui 15 sono alloggiati a Benevento presso via Napoli.
È riconosciuto dal servizio centrale come piccolo fiore all’occhiello delle strutture di accoglienza italiane. In occasione del bando degli SPRAR per minori stranieri non accompagnati, minori rimasti soli per aver perso i parenti lungo il viaggio o che sono partiti proprio soli dalle loro terre, la Caritas e il Comune di Benevento hanno risposto creando una rete con il comune di Dugenta e animando una rete di famiglie disponibili ad affidi temporanei di minori stranieri non accompagnati. Questo ultimo punto rappresenta il cuore della nostra proposta culturale dell’Arcidiocesi di Benevento.
I minori saranno accompagnati in percorsi individualizzati di integrazione ed orientamento legale e sociale, nonché la formazione e l’inserimento lavorativo. Il Comune di Benevento è l’ente capofila del progetto con ruolo di governance del progetto e responsabilità amministrativa dei rapporti con il Servizio Centrale dell’ANCI responsabile dell’Affido familiare.
La Caritas di Benevento e la Cooperativa “Il Melograno” sono gli enti attuatori che si occuperanno della rete di accoglienza, l’offerta dei servizi come affidamento familiare, formazione professionale e mediazione linguistica.