Sant’Agata de’ Goti, presentato il progetto per il nuovo plesso dell’Istituto “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori”

Presentato stamani il progetto del nuovo Plesso e benedetta la Palestra dell’Istituto Scolastico “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” alla via S. Antonio Abate di Sant’Agata de’ Goti. Agli eventi, svoltisi all’interno della Palestra del “De’ Liguori” hanno partecipato gli allievi e i docenti dell’Istituto, alcuni dei Presidi e Professori che l’hanno diretto o vi hanno insegnato, Assessori e Consiglieri Comunali di Sant’Agata de’ Goti, il Comandante della Polizia Provinciale Gabriella Mongillo.

La struttura è stata benedetta da don Franco Iannotta, Parroco della SS. Annunziata, che si è definito “Un operaio della prima ora di questo Istituto”; mentre la Relazione Tecnica è stata svolta da Antonio Panarese, ingegnere del Settore Patrimonio ed Edilizia Scolastica della Provincia di Benevento Benevento. Sono quindi intervenuti: Angelo Marcucci, Provveditore agli Studi di Benevento; Carmine Valentino, Sindaco di Sant’Agata de’ Goti, e Renato Lombardi, Consigliere Provinciale che rappresentava, con la fascia azzurra, Claudio Ricci, Presidente della Provincia, impossibilitato a partecipare. A fare gli onori di casa Maria Icolaro, Dirigente scolastica del “De’ Liguori”.

Il nuovo Plesso, il cui progetto è stato già presentato alla Regione Campania per la concessione del finanziamento, si si svilupperà su 3 livelli occupando una superficie di circa 3.900 metri quadrati per un costo di 5 milioni di Euro, che saranno concessi anche per liberare le casse della Provincia dal peso di circa 250mila Euro annualmente spesi per i fitti passivi. Il progetto prevede la realizzazione di 20 Aula, una Aula Magna, Laboratori e Uffici.

Per quanto riguarda la nuova Palestra occorre ricordare che la stessa ha avuto un iter travagliato a causa della necessità di adeguamento dei prezzi originariamente previsti per l’aumento dei costi di alcuni materiali, che avevano costretto ben Due Ditte aggiudicatarie di appalto a gettare la spugna, e per l’inasprimento delle misure per le costruzioni antisismiche. In ogni caso, alla fine del 2010 il dirigente del Settore Edilizia e Patrimonio della Provincia diede corso ad un progetto esecutivo unificato – 1° lotto – per i lavori di costruzione di un impianto sportivo polivalente coperto sull’area adiacente l’Istituto “de’ Liguori”.

Il quadro economico prevedeva una spesa di 419.000 Euro, reperiti in parte sul Bilancio della Provincia in parte con un mutuo concesso dalla Cassa depositi e prestiti. La gara d’appalto dei lavori fu aggiudicata alla ditta De Rosa Costruzioni srl. L’opera è stata realizzata con strutture portanti prefabbricate (pilastri in cemento armato precompresso e struttura di copertura in Legno Lamellare) in modo da minimizzare le lavorazioni in cantiere, non interferire con l’attività didattica, ed infine costruire l’immobile in tempi molto rapidi e cioé in 120 giorni.

La struttura si compone di 8 pilastri prefabbricati sul lato lungo ad interasse di 12,00 m e due pilastri centrali sul lato corto. L’impianto occupa un’area di 36,00 x 24,60 metri (pari a 885,60 metri quadrati) ed ha un’altezza pari ad 8 metri. Il manto di copertura è composto da un pacchetto di materiali con caratteristiche termoisolanti e la finitura esterna, su prescrizione della Soprintendenza di Caserta, è con in rame. Nella progettazione si è tenuto conto dell’abbattimento delle barriere architettoniche al fine di consentire la fruizione dell’impianto anche a diversamente abili, sia come pubblico che come sportivi.

I lavori sono iniziati il 7 aprile 2014 e ultimati il 15 luglio scorso con appendice di alcune lavorazioni complementari ultimate nel mese di novembre 2014. Il progetto della nuova palestra prevede la sola realizzazione del campo da gioco, mancano infatti sia gli spogliatoi che uno spazio destinato al pubblico. Secondo un calcolo di massima sulla base dei recenti interventi effettuati presso altre palestre, al fine di rendere l’opera completa e funzionale per l’attività agonistica, e quindi ottenere l’omologabilità del campo, occorre avere a disposizione una somma circa pari a quella già finanziata e così distinta: -impianto riscaldamento: 50mila euro; -pavimentazione: 100mila euro; -altri impianti (principalmente elettrico ed illuminazione): 50mila euro; -altre finiture (infissi, attrezzature, …): 50mila euro; -spogliatoi (almeno 4 spogliatoi, medicheria, …): € 130mila euro; -tribuna per almeno 99 posti: 100mila euro.