Sindacati
Elezioni delle Rsu, Tommaselli (FSI): “Pronti a giocare questa difficile partita per cambiare le cose in meglio”

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“Nel Sannio la riduzione di posti letto, la chiusura di strutture ospedaliere e la difficile riconversione e ristrutturazione delle strutture sanitarie private stanno mettendo a dura prova i nervi dei cittadini e dei lavoratori”. Così il segretario territoriale della Federazione dei Sindacati Indipendenti, Giovanni Tommaselli, in merito alle politiche sanitarie regionali e della provincia di Benevento.
“Alla Maugeri – prosegue la nota – si conclude il referendum dei lavoratori per ratificare l’accordo siglato tra azienda e sigle sindacali dello scorso 17 gennaio. Abbiamo dovuto ingoiare più di qualche boccone amaro ma lo abbiamo fatto per salvaguardare i posti di lavoro e mantenere elevati i livelli essenziali di assistenza. Oggi è il grande giorno per verificare l’opinione dei lavoratori che, ne siamo certi, cercheranno di vedere il bicchiere mezzo pieno.
È in corso – conclude Tommaselli- la nostra campagna elettorale per le elezioni dei candidati FSI/USAE delle Rsu, che saranno scelti dai lavoratori i prossimi 3, 4 e 5 marzo. Sappiamo che c’è un forte e generale clima di diffidenza nei confronti dei sindacati. Il sindacato ha avuto le sue colpe, certamente, ma ha avuto anche tantissimi meriti che hanno determinato benefici per l’intera classe lavoratrice. Noi siamo presenti con le nostre liste negli ospedali, nelle ASL, nelle scuole e nei comuni.
Abbiamo candidato persone serie e accorte che hanno deciso di metterci la faccia per una battaglia di valori e, soprattutto, di cose concrete. Ricordiamo, infatti, che l’FSI è riuscita, in Campania, a far mettere in agenda dal Consiglio Regionale il disegno di legge per istituire la figura dell’infermiere di famiglia e la conseguente possibilità di esercitare la libera professione anche agli Operatori Socio Sanitari.
Si tratta di un’iniziativa rivoluzionaria che avrà sicuramente ricadute positive sul mercato di lavoro campano e, perché no, sannita. È un momento difficile per le famiglie sannite. Noi siamo pronti a giocare questa difficile partita per cambiare le cose in meglio, a vantaggio delle persone meno abbienti. Confidiamo nel sostegno dei lavoratori agli inizi di marzo”.