CULTURA
La “Festa del Grano” di Foglianise e la “Sfilata del Giglio” di San Marco dei Cavoti puntano alla candidatura Unesco

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La sfilata dei Carri di Foglianise e quella del Giglio a San Marco dei Cavoti rientreranno in un progetto ampio e ambizioso che punterà al riconoscimento e all’iscrizione nel Patrimonio Unesco. Le due tradizionali e note manifestazioni sannite, in programma ogni seconda domenica di agosto nel centro fortorino e il 16 dello stesso mese nel comune della Valle Vitulanese, saranno infatti due dei sette appuntamenti che costituiranno “Il ciclo delle Feste del Grano fra Campania e Molise”, l’itinerario rituale e itinerante da candidare a patrimonio dell’Umanità.
Protagoniste saranno anche: la Sfilata delle Traglie di Jesi (26 luglio), la Tirata del Carro di Fontanarosa (14 agosto), la Sfilata del Giglio di Flumeri (15 agosto), la Sfilata del Carro/Obelisco di Villanova del Battista (29 agosto) e quella di Mirabella Eclano (terzo sabato di settembre).
IL PROGETTO – Il grano, oggetto di forte impatto simbolico e legato peraltro alla storia economica e sociale dell’intero bacino del Mediterraneo, è da considerarsi un elemento comune tra le sette comunità in questione, dal quale partire per costruire la candidatura.
Lunga e tortuosa la strada che porta al riconoscimento: bisognerà costruire e consolidare innanzitutto un gemellaggio fra i sette comuni interessati elaborando strategie politiche e progetti condivisi fra le scuole, stipulando protocolli d’intesa fra le istituzioni e le amministrazioni, organizzando convegni e mostre diffuse sul territorio per promuovere il dialogo. Un confronto, soprattutto, fra comunità che condividono la stessa simbologia cerimoniale incentrata sul grano e sulla costruzione dei carri.
In un secondo step, invece, si cercherà di elaborare uno studio antropologico di sintesi per raccogliere materiali utili per la redazione del dossier da presentare.
PROTOCOLLO D’INTESA – Intanto l’amministrazione comunale di Foglianise, guidata dal sindaco Mastrocinque, ha già dato l’ok al piano con una delibera di giunta dello scorso 21 gennaio: nell’occasione sono stati stanziati 4mila euro per la realizzazione del progetto e approvato un protocollo di intesa – della durata di 10 anni – per favorire l’interscambio culturale tra i comuni.
L’obiettivo sarà quello di dare dimensione internazionale ai sette eventi che compongono “Il ciclo delle Feste”, rafforzando la promozione del patrimonio storico-culturale, sostenendo la valorizzazione e la crescita delle rispettive realtà territoriali.
LA TRADIZIONE – Quando si parla di Foglianise, da sempre il pensiero corre spontaneamente alla “Festa del Grano” del 16 agosto in onore di San Rocco. I carri che compongono la sfilata sono infatti una caratteristica del paese sannita per quanto riguarda la tradizione e il folclore: il carro è frutto di mesi di lavoro da parte dei “maestri” lavoratori della paglia, della loro grande manualità nell’intrecciare lo stelo di paglia inumidito per dare vita alle colonne, ai capitelli, alle guglie, secondo un disegno prestabilito di un’opera d’arte famosa.
Un evento importantissimo, dunque, che rappresenta la vivente ed eccezionale testimonianza della tradizione culturale contadina per festeggiare il raccolto del grano e testimoniare l’origine della tradizione, l’offerta del mondo contadino, quale ringraziamento a San Rocco per la protezione contro la peste.