CRONACA
Doping, traffico di farmaci nelle palestre campane: 13 arresti. Nel Sannio in manette due persone

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Tredici ordinanze cautelari agli arresti domiciliari per associazione a delinquere e vendita illegale di sostanze anabolizzanti destinate al mercato campano. Questa l’operazione messa a segno nelle prime ore della mattinata dai Nas di Napoli e Salerno e dai Comandi Provinciali dei Carabinieri. Due gli arresti anche nel Sannio: sono finiti in manette un 38enne e un 24enne.
L’OPERAZIONE – L’esecuzione dei provvedimenti restrittivi, emessi dal GIP del Tribunale di Nocera Inferiore, sono il risultato di una prolungata e complessa indagine investigativa iniziata nel 2013, che ha consentito ai Carabinieri del NAS di Napoli – coordinati dalla Procura di Nocera Inferiore – di individuare un’associazione a delinquere, formata da 4 preparatori atletici, un farmacista e 8 frequentatori di palestre che si approvvigionavano e spacciavano farmaci ad alto costo ad effetto dopante.
I militari partenopei hanno accertato che gli arrestati si rifornivano di farmaci anabolizzanti mediante ricettazione di refurtiva proveniente da furti e rapine di medicinali ad effetto dopante negli ospedali, per rivenderli ad una consolidata rete clientelare costituita da body builders, frequentatori di palestre ed atleti amatoriali praticanti diverse discipline sportive. I militari hanno avuto i primi riscontri dell’ingente traffico di medicinali anabolizzanti a seguito del sequestro di circa 700 specialità medicinali ad azione stupefacente e dopante tra cui somatropina, testosterone, nadrolone e insulina, rinvenuti a casa di uno dei preparatori atletici.
L’INDAGINE – Nel corso dell’investigazione i militari hanno ricostruito e delineato i ruoli e compiti degli arrestati in seno all’organizzazione criminale: il farmacista, in particolare, reperiva farmaci ricettati, li vendeva ai preparatori e frequentatori di palestre i quali, a loro volta, Ii spacciavano ad atleti amatoriali che li assumevano senza alcuna esigenza terapeutica, in mancanza di prescrizioni mediche ed, ovviamente, grave pericolo per la salute.