Fortore
Spesa dei fondi europei nel Fortore, Ruggiero: “Serve idea forte di sviluppo del territorio”

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Il vicesindaco di Foiano di Val Fortore, nonché candidato al Consiglio Provinciale per le elezioni del 12 ottobre 2014, Giuseppe Antonio Ruggiero, si esprime ufficialmente sulla spesa dei fondi europei, con specifico riferimento al Fortore.
“L’incapacità della Regione Campania di spendere i fondi europei da noi – sottolinea – assume aspetti drammatici. Il Fortore ha perso grandi occasioni. Non siamo stati protagonisti di nessun GAL (Gruppo di azione locale), non abbiamo visto il riconoscimento del PIF (Programmi di filiera integrati).
Si tratta di forme diverse nell’accesso ai fondi europei, che vedono il coinvolgimento di attori pubblici e privati. Nella prossima programmazione europea sono previsti i distretti rurali, agroalimentari di qualità e di filiera, e il Fortore non può non candidarsi.
Già da subito dovremo mettere in campo un’idea di sviluppo del nostro territorio, che sia forte e capace di resistere anche alla volontà delle lobby dell’Associazionismo agricolo, complici anch’esse del fallimento dei progetti messi in campo fino ad ora nel nostro territorio.
L’aver perso sia la possibilità di attingere ad importanti risorse all’interno di un GAL o di un PIF dimostra che qualcosa non funziona nella regia e negli attori fin qui messi in campo. Lo stesso vale per il distretto tessile di San Marco dei Cavoti, di cui spesso si ci ricorda solo per la nomina del presidente.
La nuova Provincia – conclude Ruggiero – avrà l’onera di dare spazio a quelle aziende che hanno avuto la forza di resistere in un momento drammatico come questo. Credo che sia definitivamente chiusa la stagione dei consigli di amministrazione decisi dall’alto”, ha dichiarato Ruggiero.