CULTURA
Festa della Musica a Benevento, per la VI edizione concerti anche a Rione Libertà e in Prefettura
Ascolta la lettura dell'articolo
Duecentosessanta musicisti del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento saranno i protagonisti della VI edizione della Festa Europea della Musica che si svolgerà in città il 21 e 22 Giugno prossimo. Giornate intere di musica per le strade cittadine dalle 10 del mattino a mezzanotte, concerti solistici, strumentali e cameristici, pianisti, ensemble di ottoni e di clarinetti e performance serali di jazzisti animeranno i luoghi culturali della città per celebrare quella che nel 1985 nacque in Francia per poi estendersi in Italia dal 1994 come manifestazione aperta a tutti in maniera gratuita per festeggiare il solstizio d’estate.
Due le novità della VI edizione, organizzata dal Conservatorio con la collaborazione di tutte le istituzioni civili e religiose e presentata stamani: la possibilità di assistere a concerti jazz nell’androne-cortile della Prefettura e il coinvolgimento di Rione Libertà, dove sarà aperta la chiesa della Madonna dell’Addolorata.
“Un modo – ha detto durante la conferenza stampa il direttore del Conservatorio, Maria Gabriella Della Sala, che peraltro è alla fine del suo mandato, per coordinare i giovani dei quartieri con i giovani del Conservatorio e dare loro la possibilità di vivere esperienze diverse che stimolino anche la crescita sociale”.
“Questa è la festa degli allievi – ha ricordato il presidente del Conservatorio, Caterina Meglio – perché è partita proprio dalla consulta degli studenti e quello che vedrete è il frutto delle eccellenze dell’istituzione che sono anche le eccellenze del nostro territorio”.
Dello stesso avviso è l’assessore comunale alla Cultura, Raffaele Del Vecchio, che ha ribadito l’antico legame tra il Comune e il Conservatorio, che “è stato capace – ha detto – di metter insieme tutte le istituzioni e coinvolgere tutti i luoghi importanti della città”. Dal bar “Il chiostro” al bar “Le Trou”, dal Chiostro di Santa Sofia all’androne della Prefettura, dall’Auditorium “Vergineo” del Museo del Sannio al palazzo “Bosco Lucarelli” e alla Corte De Simone fino a Rione Libertà e ovviamente le sale del Conservatorio.
“L’apertura della Prefettura per la Festa della Musica testimonia il mio intento di far avvicinare questo luogo ai cittadini” – ha detto il prefetto Galeone, che ha voluto definire la Prefettura come luogo dei cittadini e del territorio”.
Presente anche Don Pompilio Cristino, in rappresentanza della Curia arcivescovile, che ha sottolineato quanto la chiesa sia sempre stata legata alla cultura e all’arte in quanto espressione della creatività umana, esprimendo la volontà di continuare a collaborare pienamente per manifestazioni di questo tipo.