POLITICA
Elezioni: aumenta il numero dei consiglieri comunali. Via libera al terzo mandato per i sindaci dei micro-comuni
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La proposta di riforma di Delrio, ormai legge, non significa solo il riordino delle Province, ma avrà delle conseguenze anche sulle elezioni amministrative di maggio, che nel Sannio vedrà andare al voto 28 comuni.
Via libera al terzo mandato consecutivo per i sindaci dei comuni con meno di 3.000 abitanti. Novità anche nella composizione dei consigli comunali e delle giunte. Le nuove norme annullano le restrinzioni introdotte nel 2011, aumentando il numero di consiglieri e assessori. Lievita così il numero dei posti disponibili per i candidati alle elezioni amministrative del 25 maggio prossimo, ma non l’entità delle spese, in quanto saranno ridotti i gettoni di presenza.
La legge sulle “Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni dei Comuni” prevede che fino a 3000 abitanti, i comuni avranno un sindaco, 10 consiglieri e massimo due assessori. Prima era previsto solo un sindaco e 6 consiglieri. Novità che riguarderà la maggior parte dei paesi sanniti chiamati alle urne, vale a dire: Amorosi, Baselice, Cautano, Circello, Colle Sannita, Durazzano, Forchia, Fragneto Monforte, Melizzano, Montefalcone di Valfortore, Pannarano, Paolisi, Paupisi, Pietraroja, Ponte, San Lorenzello, San Martino Sannita, Sant’Arcangelo Trimonte, Tocco Caudio, Casalduni.
Per i Comuni dai 3000 ai 10000 abitanti, vale a dire Apice, Cusano Mutri, Faicchio, Moiano, San Bartolomeo in Galdo, San Marco dei Cavoti, Torrecuso, le cifre restano invariate: si eleggerà un sindaco, 12 consiglieri e al massimo 4 assessori. Per i Comuni oltre i 10mila abitanti, come Sant’Agata dei Goti, il numero dei consiglieri sale fino a 16.
Elezioni amministrative che avranno grande importanza alla luce del riordino delle Province, enti che vedranno fortemente ridimensionate le loro funzioni e che non saranno più eletti direttamente dai cittadini. I due organi salvati dal taglio Delrio, il Presidente e il Consiglio provinciale, saranno eletti dagli amministratori dei comuni. Ad essi si aggiungerà l’assemblea dei Sindaci della provincia.
Eri. Far.