CRONACA
Airola, importunavano una famiglia lanciando pietre e bottiglie alle finestre di casa. Bloccato uno della banda

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Pietre di grosse dimensioni e bottiglie di vetro contro le porte e le finestre di un’abitazione. Con l’obiettivo di creare danni e importunare una famiglia disagiata.
Da qualche tempo, alcuni teppisti trascorrevano le loro “noiose” serate del week end spaventando alcuni residenti del centro storico di Airola. Nella notte, però, i controlli dei carabinieri hanno dato i primi risultati portando alla denuncia di uno dei “bulletti”.
I militari sono riusciti, infatti, a sorprendere tre giovani in azione: all’arrivo della pattuglia, i ragazzi sono scappati a piedi, ma uno di loro è stato bloccato e identificato in caserma.
Si tratta di B.G., muratore 19enne ed incensurato, residente nella vicina Moiano: al gesto non ha fornito giustificazioni e, perciò, risponderà dei reati di danneggiamento e getto pericoloso di cose (ex art. 635 e 674 del codice penale) in concorso.
Proseguono, intanto, le indagini volte per identificare la gang e procedere nei confronti di tutti per i medesimi reati.