ECONOMIA
Coldiretti: al via il corso per imparare l’antica arte del maniscalco

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Migliorare l’attività degli allevatori e fare in modo che possano essere più attenti alle richieste di qualità che vengono dal mercato. E’ a questo obiettivo che punta il terzo corso di mascalcia (l’antica arte del
maniscalco di produrre i ferri di cavallo e applicarli agli zoccoli dei bovini) della specie bovina della provincia di Benevento organizzato dalla Coldiretti sannita.
La prima lezione si è tenuta lunedì 24 marzo, mentre l’intero percorso formativo si concluderà sabato 29 marzo con le docenze affidate al prof. Loris De Vecchis.
I partecipanti, oltre venti, sono tutti allevatori della provincia di Benevento, tra i quali anche molti giovani che dovranno assicurare continuità e futuro alla zootecnia campana.
Il corso si articola in lezioni che riguardano gli aspetti teorici e pratici della mascalcia. Le lezioni pratiche riguarderanno soprattutto le tecniche di ferratura dei bovini per l’acquisizione di una corretta manualità operativa. Le lezioni teoriche saranno svolte presso la sede Coldiretti di Benevento mentre quelle pratiche presso l’azienda agricola “Il Pascolo” di Castelpagano e l’azienda Fratelli Marcantonio di Castelfranco in Miscano, che hanno messo a disposizione alcuni capi per le prove pratiche.
Al termine del corso ai candidati sarà consegnato un attestato di partecipazione e sarà loro compito tradurre in pratica e far fruttare quanto appreso. “Con questo terzo corso – afferma Lorenzo Urbano responsabile zootecnica della Coldiretti Benevento – è nostra intenzione sostenere ed incrementare la formazione e la specializzazione degli allevatori affinché possano confrontarsi quotidianamente con le problematiche ricorrenti negli allevamenti, elemento essenziale per il miglioramento del rendimento produttivo degli animali da reddito”.
“Con l’organizzazione di questi percorsi formativi – afferma il direttore della Coldiretti Benevento Giuseppe Brillante – a cui spesso vengono associate anche giornate di studio e convegni specifici la nostra Organizzazione guarda con particolare attenzione alla formazione degli allevatori della nostra provincia per fare in modo che possano sempre più incrementare la propria attività e nello stesso tempo essere particolarmente attenti alle richieste di qualità che provengono dal mercato”.