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Dal Sannio al Regno Unito: la famiglia Paoletti festeggia le “nozze di diamanti” ed è protagonista sulla stampa inglese

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Festeggeranno il loro “diamond anniversary”, ovvero 60 anni di matrimonio, il prossimo 15 marzo. Lo faranno lontano dalla loro terra d’origine, il Sannio, dove si sono innamorati e poi hanno lasciato per iniziare una nuova vita insieme. Si tratta dei beneventani Luigi e Maria Paoletti, 80 e 81 anni, emigrati negli anni Sessanta in Inghilterra per cercare fortuna. La loro storia è stata raccontata questa mattina sulle colonne inglesi del Gazette Series di Dursley, che ha celebrato la coppia raccontando gli aneddoti di un amore così bello quanto duraturo.
Fidanzati sin dall’adolescenza, la coppia decise di trasferirsi nel Regno Unito per dare un futuro roseo alla loro famiglia in costruzione, considerando anche la difficile situazione lavorativa del Sud Italia. Nel 1960 Luigi parte solo alla volta del Gloucestershire dove trova prima un lavoro nella fonderia della RA Lister, per poi spostarsi alla società sorella Lister Sheraing. Maria seguirà invece suo marito due anni dopo e anche lei lavorerà nella stessa impresa, dando pure una mano nella mensa aziendale.
Nel 1963, ben 51 anni fa, la coppia si trasferisce a Rosebery Park insieme con i suoi cinque figli Donato, Giuseppina, Pasquale, Maria e Antonio. Lì hanno vissuto fino ad oggi e ora, attorniati da amici e familiari (anche venti tra nipoti e pronipoti), si preparano a festeggiare il loro anniversario di diamanti.
Al giornale d’Oltremanica, che ha realizzato un pezzo sul suo sito web, la coppia sannita ha raccontato che non è stato facile imparare sia la cultura che la lingua inglese, ma che alla fine ha vissuto davvero bene nella cittadina di Dursley.
Sul segreto per avere un matrimonio felice, è stata invece Maria, che ha tra gli hobbies la cucina e il gioco del Bingo, a rispondere ai giornalisti: “Tutto si basa sul “dare e avere”.
Infine, spazio anche ai commenti dei vicini di casa: “Abbiamo molto da imparare dai signori Paoletti. Le famiglie inglesi si incontrano solo per compleanni, lutti e matrimoni, mentre la loro famiglia è sempre insieme. E questo è qualcosa di incredibile”.
G.F.