fbpx
Connettiti con noi
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio
Annuncio

Associazioni

Custodia Campanile Santa Sofia, Isidea: “L’amministrazione spetta al Prefetto”

Pubblicato

su

Ascolta la lettura dell'articolo

Dopo il servizio di Ntr24 il presidente di Isidea, Rito Martignetti, interviene in merito all’attribuzione della custodia del Campanile della Chiesa di Santa Sofia.

“Considerato che ogni tanto riemerge, per riaffondare subito, il problema di individuare il responsabile di manutenzione e fruizione del Campanile-Unesco di Santa Sofia, – scrive in una nota – Isidea si permette di scoprire l’arcano e di aggiungere una proposta. La Chiesa di Santa Sofia fa parte del F.E.C., istituito dalla legge 20 maggio 1985 n. 222.

Il Fondo Edifici di Culto – spiega il presidente Rito Martignetti – è un ente dotato di personalità giuridica che dispone la manutenzione e la conservazione del patrimonio, sia per quanto riguarda le oltre 700 chiese sia per quanto attiene a tutti gli altri beni.

Come si sottolinea sul sito F.E.C.-Ministero dell’Interno, consultabile on-line, l’origine del suo patrimonio “deriva dalle leggi della seconda metà del 1800, con le quali lo Stato italiano si appropriò di gran parte dei beni della Chiesa cattolica. È amministrato dal ministero dell’Interno attraverso la Direzione centrale per l’amministrazione del Fondo Edifici Culto, affiancata da un apposito Consiglio di Amministrazione. A livello provinciale è amministrato dai Prefetti.”

Il Campanile, che all’inizio del secolo scorso il Comune tentò invano di abbattere per allargare il Corso Garibaldi, – continua nella nota – fa parte integrante della Chiesa di S. Sofia, dalla quale fu allontanato nel ‘700 da Papa Orsini solo per evitare ad essa ulteriori danni in caso di nuovi terremoti.

In attesa di vedere finalmente trasferite nella stupenda Chiesa del SS. Salvatore di Via Stefano Borgia le funzioni religiose ancora ospitate in un complesso divenuto patrimonio mondiale, – conclude Martignetti – Isidea chiede alla Prefettura di volere restituire la Chiesa di Santa Sofia (con Campanile) alla sua precedente destinazione: prima Sala di visita del Museo del Sannio”.

Annuncio
Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Correlati

redazione 1 settimana fa

Dal campanile di Santa Sofia alla Fiaccola Olimpica: Mastella chiama a raccolta la città per le festività natalizie

redazione 3 mesi fa

Galilei Vetrone, presentato il modulo del progetto “Complesso  Monumentale di Santa Sofia”

redazione 3 mesi fa

Nel week end viaggio tra i pulvini del Chiostro di Santa Sofia

redazione 4 mesi fa

Valorizzazione complesso monumentale Santa Sofia: presentati i risultati del progetto

Dall'autore

redazione 5 ore fa

A Pontelandolfo serata di cinema con il Premio Internazionale “Carlo Delle Piane”

redazione 6 ore fa

Cattivi odori al rione Ferrovia, scatta l’allarme: pompieri al lavoro

redazione 6 ore fa

Sosta e parcheggi a Benevento, sindacati avviano le procedure di raffreddamento

redazione 6 ore fa

Al via i bandi della XVIII edizione del Benevento Social Film Festival

Primo piano

redazione 6 ore fa

Cattivi odori al rione Ferrovia, scatta l’allarme: pompieri al lavoro

redazione 6 ore fa

Regione, Fico illustra le linee programmatiche: “Al centro i cittadini e l’interesse pubblico”

redazione 11 ore fa

Casa Riformista non partecipa al voto sull’Ufficio di Presidenza: “Nessun confronto sui criteri”

Alberto Tranfa 15 ore fa

Piazza Duomo, approvata la variante per riqualificare l’area: ora si cercano i fondi

Copyright © 2023 Intelligentia S.r.l.

Skip to content