POLITICA
Asl di Benevento, Nunzia De Girolamo ribadisce la sua estraneità: “Vicenda strumentalizzata, andrò per vie legali”
Ascolta la lettura dell'articolo
“Chi vuole fare pulizia può essere ucciso con la pistola oppure con la parola. Alla fine viene sempre fuori la verità”. Aveva commentato con queste parola, Nunzia De Girolamo, in un’intervista rilasciata a Ntr24 il 27 dicembre scorso, le vicende che l’avevano portata sulle prime pagine di La Repubblica per una storia di registrazioni – quando era ancora deputata – in merito ad un’inchiesta della magistratura su presunte irregolarità all’Asl e sulla quale non risultava neanche indagata.
Le stesse parole che avrebbe rilasciato via sms a Il Fatto Quotidiano, che stamattina con un articolo dal titolo “Fagli capire chi comanda, manda i controlli e vaffa…”, a firma del giornalista salernitano Vincenzo Iurillo, riportava stralci delle registrazioni fatte nel 2012 dall’ex direttore amministrativo dell’Asl di Benevento, Felice Pisapia, specificando comunque che la ministra non risulta indagata.
Appalto del 118. Controlli negli ospedali. Ubicazioni delle sedi. Questi gli argomenti principali che sarebbero stati affrontati, in base a quanto riporta il Fatto Quotidiano, dalla futura ministra, Nunzia De Girolamo, nelle riunioni con i vertici dell’Asl di Benevento.
Intanto la Ministra annuncia querele. “Nonostante la mia totale estraneità ai fatti, chiarita dalla stessa magistratura inquirente che ha finalmente fatto luce sulle attività illecite presso la Asl di Benevento, alcuni organi di informazione, anzichè parlare dei reati, degli indagati e dell’eccellente lavoro fatto dagli stessi magistrati aiutati dal nuovo management voluto proprio per bonificare il malaffare, concentrano la loro attenzione su stralci di registrazioni abusive fatte dagli stessi incriminati, tese a ledere la mia immagine e onorabilita”’. Scrive in una nota e spiega: “Ho dato mandato ai miei legali per valutare l’esperibilità di un’azione di risarcimento danni e parallela azione penale, verso chiunque abbia strumentalizzato una vicenda chiarita dalla magistratura stessa. Ovviamente devolverò il ricavato in beneficenza”.
Anche sul suo profilo Twitter, Nunzia De Girolamo ribadisce la decisione presa: “Mia totale estraneità ai fatti chiarita da magistratura, ho dato mandato ai miei legali di tutelare mia onorabilità”.