Tammaro
Riunione degli amministratori dell’Alto Tammaro: sinergia per superare i problemi del territorio

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Gli amministratori dell’Alto Tammaro, in particolare Antonio Di Maria, sindaco di Santa Croce Del Sannio; Giuseppe Bozzuto, Vice Sindaco di Castelpagano; Giorgio Nista e Innocenzo Pugliese, rispettivamente sindaco e vice sindaco di Colle Sannita; Antonio Verzino, sindaco di Reino; Paquale Narciso, sindaco di Campolattaro; Raffaele Caputo, Sindaco di Fragneto Monforte; Luigi Facchino e Massimo Di Tocco, vicesindaco e assessore di Fragneto Monforte; Giuseppe Solla, assessore di Morcone; Marco Iamiceli , vicesindaco di Sassinoro; si sono riuniti sui temi sensibili che riguardano questa parte del territorio della provincia di Benevento.
Politiche sociali, energetiche , sostenibilità ambientale e molto altro al centro del tavolo convocato ieri sera a Santa Croce del Sannio. La storia di questo gruppo non è casuale ma nasce e si consolida con la vicenda Colle Alto (eco balle) nella esigenza di respingere con forza la minaccia che essa costituiva.
Da questo momento in poi le amministrazioni sentono la necessità di unire le proprie forze utilizzando una visione politica nuova, senza confini amministrativi e soprattutto senza campanilismi, con l’obbiettivo comune di tutelare e migliorare la qualità della vita dei propri cittadini.
A tal proposito si è creato un gruppo di lavoro che ha prodotto una strategia comune per la raccolta differenziata che ha portato i comuni a raggiungere standard elevati e risultati virtuosi.
Una serie di accordi territoriali, per partecipare a bandi regionali, nazionali ed europei qual per esempio:
Accordi di reciprocità sulla autosufficienza energetica del territorio,
Progetto su l Ciclo integrato delle acque per la tutela delle risorse idriche territoriali
Riqualificazione urbana dei Borghi rurali.
Accordo di sviluppo sostenibile.
Accordi di sviluppo territoriali per il turismo e l’ambiente.
In questa ottica, nasce per la prima volta Il GAL Alto Tammaro Terre dei Tratturi che ha come obbiettivo primario lo sviluppo strategico fondamentale del Regio Tratturo Pescasseroli – Candela.
Inoltre, solo grazie al clima di collaborazione si è potuto far fronte alle enormi difficoltà amministrative e le continue modifiche normative affrontate dagli stessi sia nella Comunità montana che nell’ambito sociale ex b4.
Nella riunione di ieri è nata dunque la forte esigenza e la volontà di consolidare il lavoro fin qui svolto e programmato anche dal punto di vista politico, ritenendo che la salvaguardia e la programmazione del territorio amministrato sia assolutamente prioritaria rispetto alle convinzioni personali e alle “appartenenze” politiche. Pertanto, gli amministratori presenti, hanno stretto un accordo nel quale le scelte politiche future saranno esclusivamente concordate e condivise in